sabato 21 maggio 2016

Nausee mattutine: come combatterle

Combattere le nausee mattutine        Compagna indesiderata di viaggio, per moltissime future mamme, la nausea da gravidanza ha due costanti: predilige il mattino ed è tipica del primo trimestre di gestazione può, però, presentarsi anche dopo i pasti o al momento di coricarsi. In genere, questo fastidioso disturbo, diminuisce intorno alla 12esima settimana. Tuttavia, è bene ricordare, che la nausea, certe volte, si ripresenta negli ultimi mesi di gestazione con cause scatenanti, però, diverse da quelle che caratterizzano il primo trimestre. Nella maggioranza dei casi nausea e vomito, in gravidanza, non richiedono particolari cure mediche. Solo se diventano persistenti e causano una riduzione del peso potrebbero essere il sintomo di una condizione più seria, l’iperemesi gravidica, che necessita di trattamenti specifici.

Come affrontare, in modo naturale, questo antipatico malessere?

Ecco 10 utili consigli:

1. Mangia poco ma spesso, con spuntini sani ma leggeri, evitando i pasti unici e abbondanti;

2. Prediligi cibi asciutti e secchi: pane, biscotti, cracker, pasta ed elimina cibi grassi, piccanti, speziati e le fritture;

3. Bevi bibite gassate, che mantengono alto nel sangue il livello di zuccheri, ma evita quelle ricche di caffeina;

4. Cerca di “stare alla larga” dagli odori che ti infastidiscono perché potrebbero provocarvi, improvvisi, attacchi di nausea;

5. Limita o elimina l’assunzione di bevande e alimenti che possono aumentare l’acidità come il caffè e le spremute d’agrumi;

6. Porta sempre con te delle mentine. L’odore e il sapore della menta, infatti, hanno un forte potere antiemetico;

7. Utilizza lo zenzero: nei biscotti, in forma cristallizzata, nel tè oppure versa qualche goccia di olio essenziale in un fazzoletto e respirane la fragranza..il risultato è garantito;

8. Bevi infusi e tisane a base di coriandolo, semi fi finocchio o foglie di lampone;

9. Cerca di fare lunghe passeggiate per stimolare, nel tuo organismo, la produzione di endorfine che aiutano a combattere la nausea;

10. Rivolgiti ad un professionista di agopuntura che, riequilibrando i punti energetici, può essere un valido alleato nella lotta alla nausea.

Ma quali sono le cause scatenanti della nausea?

        Il primo responsabile, di questo fastidioso disturbo, è il cambiamento ormonale. L’aumento del progesterone e la produzione di Beta Hcg legati allo sviluppo della gravidanza, infatti, agiscono anche sull’intestino e sullo stomaco rendendo meno attiva la muscolatura che permette la digestione. Con l’instaurarsi della gravidanza, inoltre, nel corpo della donna si attua un processo di difesa immunitaria che altera il metabolismo dei cibi e provoca una maggiore secrezione dei succhi gastrici. Quando la nausea, invece, compare negli ultimi mesi di gravidanza la causa scatenante è, principalmente, meccanica. L’ingrossamento dell’utero, infatti, comprime lo stomaco e determina il reflusso dei succhi gastrici nell’esofago causando nausea, sensazione di bruciore e acidità. Inoltre, è bene ricordare, che questo disturbo può essere scatenato anche da un malessere psicologico. La paura, inconscia, di una gravidanza, l’alternanza fra gioia e tristezza, scatenata dai cambiamenti ormonali, sono, infatti, fattori che possono incidere sul sistema neurovegetativo - la parte del sistema nervoso preposta, anche, a funzioni come la digestione e la respirazione - delle future mamme. E’ consigliabile, quindi, dedicare, per tutta la durata della gestazione, tempo e cure per se stesse. Passeggiate a contatto con la natura, film, libri, cura del proprio corpo, massaggi rilassanti, relazioni sociali sono piccoli, grandi alleati per superare i malesseri tipici della gravidanza.        Non esistono, quindi, rimedi miracolosi contro la nausea ma, mal comune mezzo gaudio, ricordatevi che la maggioranza delle mamme ha vissuto quello che state vivendo voi!

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