domenica 29 maggio 2016

Meteorismo intestinale in gravidanza

Il meteorismo intestinale in gravidanza

        Verso la conclusione del 1° trimestre, è possibile che tu abbia l'addome gonfio e teso. Ma, si sa, una rondine non fa primavera: le cause sono innanzitutto ormonali. Il progesterone, infatti, rallenta il transito intestinale, facendo gonfiare l'intestino. Gli estrogeni sono responsabili dell'aumento delle dimensioni dell'utero, un fenomeno che favorisce il meteorismo. Verso il 7° mese, l'utero è poggiato sulle anse intestinali, causando possibili gonfiori.
        Gli episodi di meteorismo sono in genere più frequenti a fine giornata e possono mettere a rischio (minimo) il tuo bambino, se non mangi a orari regolari. Ma, nella stragrande maggioranza dei casi, non incidono sulla sua salute. Al contrario, è probabile che i gorgoglii lo cullino...
        Ecco alcune soluzioni per ridurre queste manifestazioni intempestive del tuo intestino:
  • Andare regolarmente di corpo, perché flatulenza e meteorismo sono in genere dovuti a problemi di transito intestinale (stipsi);
  • Mangiare meno ma più spesso. Può rivelarsi più saggio fare 5 pasti leggeri oppure 3 pasti leggeri e 2 colazioni al giorno piuttosto che 3 pasti abbondanti.
  • Mangiare lentamente e concedersi il tempo di masticare bene gli alimenti.
  • Evitare di ingoiare aria mangiando, quindi fare attenzione a non parlare con la bocca piena.
  • Evitare l'assunzione di alcuni alimenti noti per causare meteorismo (rape, mais, fritture, dolci zuccherati, torte, caramelle, cavolfiori, cavoli, legumi secchi, fagioli, asparagi ecc.).

Nessun commento:

Posta un commento