Amniocentesi
Un modo per sapere come sta il bambino è l’amniocentesi, un esame che comporta il prelievo, mediante un lungo ago, di una piccola quantità di liquido amniotico. Serve per rilevare patologia come la sindrome di Down, le fibrosi cistiche, la sordità, la spina bifida. Le complicazioni più frequenti sono l’aborto e la rottura del sacco amniotico. Per questo è consigliato solo quando l’età della mamma supera i 38 anni e in caso di una malformazione già visibile attraverso l’ecografia.
Lavori pericolosi per la donna incinta
Quelli fisicamente molto pesanti, soprattutto nelle fasi avanzate della gravidanza, e quelli che mettono in contatto con sostanze dannose per il feto.Chi lavora con i bambini deve fare attenzione al citomegalovirus, che provoca un’infezione asintomatica per la madre ma rischiosa per il feto. Anche chi lavora negli ospedali deve usare attenzioni particolari e m unirsi di guanti e mascherina.
Fare sport con il pancione
Non tutti gli sport sono pericolosi per la gestante, fra questi c’è la subacquea e l’equitazione. Se la donna è abituata a una certa disciplina ed è allenata, può continuare a fare sport però deve praticarlo con buon senso
Parto cesareo
Il parto cesareo è un intervento chirurgico a tutti gli effetti. Cosicché sono necessari l’uso dell’anestesia, un’incisione e un taglio sull’utero. Se non viene eseguito bene può causare infezioni e comportare rischi anche per il feto. Inoltre per la madre i tempi di recupero dopo il parto sono più lunghi.
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