Sebbene definita "post partum", la depressione che colpisce le mamme può insorgere già durante la gravidanza, e in questi casi si tratta delle forme più severe della malattia. Una lieve alterazione dell'umore, con crisi di pianto e senso di angoscia, infatti, colpisce molte neomamme nelle settimane che seguono il parto, per ragioni soprattutto ormonali, ma si tratta di una condizione che va a risolversi spontaneamente nel giro di poco tempo tempo.
In casi più rari ma significativi, però, la depressione post partum assume i caratteri di una vera depressione clinica grave, che può minare il rapporto tra madre e figlio e rappresentare un rischio per la salute stessa della donna.
Secondo uno studio pubblicato sulla rivista Lancet e condotto dai ricercatori dell'Università del North Carolina coordinati dalla dott.ssa Samantha Meltzer-Brody, questo disturbo, che è stato colpevolmente sottovalutato per decenni, in realtà è molto più ramificato e variegato di quanto non si pensasse fino ad oggi.
Analizzando i dati clinici di un campione di 10mila donne seguite in diversi Centri per il trattamento del baby blues (così chiamano popolarmente questo tipo di depressione gli americani) e suddivise in tre varanti di gravità, i ricercatori hanno riscontrato differenze soprattutto nel periodi di comparsa dei primi sintomi.
In due terzi delle forme più severe di depressione, quelle in cui, oltre agli attacchi di panico e alle crisi di pianto si associavano i pensieri suicidi, le prime avvisaglie si erano manifestate già in gravidanza, e non solo una volta nato il bambino.
Nei casi di media gravità, invece, in linea di massima i sintomi depressivi compaiono dopo il parto ma quando la gestazione abbia avuto qualche complicazione (ad esempio diabete gestazionale).
Secondo i ricercatori, quindi l'origine biologica delle diverse forme di depressione post partum è diversa, e probabilmente entra in gioco anche il sistema immunitario e non solo le fluttuazioni ormonali come pensato finora.
Per tale ragione è molto importante non trascurare mai i sintomi della depressione soprattutto quando si verifichino precocemente prima del parto, ovvero quando la futura mamma sia già preda di crisi di pianto immotivate, abbia disturbi del sonno e si senta inspiegabilmente triste e angosciata.
Fonte http://www.bebeblog.it/post/144084/la-depressione-post-partum-puo-iniziare-gia-in-gravidanza-nei-casi-piu-gravi
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