venerdì 11 settembre 2015

la giornata mondiale della sindrome feto-alcolica

          In tutto il mondo almeno 70 milioni di persone soffrono delle conseguenze dell’esposizione all’alcol prima della nascita, quando erano ancora nel grembo materno: le malattie più comuni sono difetti alla nascita, disturbi dell’apprendimento, problemi comportamentali e malattie mentali. Sono quelli che i medici chiamano “disordini feto-alcolici” (Fasd), e ne sono affetti circa l’1% dei bambini negli Stati Uniti e almeno il 2% in Europa.
 
          In occasione della giornata mondiale della sindrome feto-alcolica, che si celebra oggi, 9 settembre, il messaggio lanciato alle donne in gravidanza è quello di non bere alcol durante la gestazione: l'European Fasd Alliance ha lanciato la campagna 2015 di comunicazione “Too Young To Drink” (troppo giovane per bere, riferito ovviamente al feto) messa a punto dal centro di ricerca per la comunicazione italiano Fabrica.

          All'evento partecipano più di 80 organizzazioni in 35 Paesi che oggi, attraverso poster, striscioni e slogan, mostreranno l’immagine di un neonato che fluttua tra gli ingredienti di un drink alcolico. L’account twitter ufficiale della campagna è twitter.com/TYTD2014. Quello facebook, tooyoungtodrink.

Sindrome Feto-alcolica: l’ISS raccomanda “zero alcol” in gravidanza

          In Italia la campagna è sostenuta dall’Istituto Superiore di Sanità e dal Ministero della Salute.

          In collaborazione con l’Osservatorio Nazionale Alcol CNESPS dell’ISS hanno realizzato materiale informativo tra cui il pieghevole "Alcol e gravidanza: sei sicura?" e il poster "Una vita che nasce teme l'alcol".

          In occasione della giornata, le dieci raccomandazioni dell'Istituto Superiore di Sanità alle donne in gravidanza:

  1. consumare bevande alcoliche in gravidanza aumenta il rischio di danni alla salute del bambino
  2. durante la gravidanza non esistono quantità di alcol che possano essere considerate sicure o prive di rischio per il feto
  3. il consumo di qualunque bevanda alcolica in gravidanza nuoce al feto senza differenze di tipo o gradazione
  4. l'alcol è una sostanza tossica in grado di passare la placenta e raggiungere il feto alle stesse concentrazioni di quelle della madre
  5. il feto non ha la capacità di metabolizzare l’alcol che quindi nuoce direttamente alle cellule cerebrali e ai tessuti degli organi in formazione
  6. l’alcol nuoce al feto soprattutto durante le prime settimane e nell’ultimo trimestre di gravidanza
  7. se si pianifica una gravidanza è opportuno non bere alcolici e si è già in gravidanza è opportuno interromperne l’assunzione sino alla nascita
  8. è opportuno non consumare bevande alcoliche durante l’allattamento
  9. i danni causati dall’esposizione prenatale dall’alcol, e conseguentemente manifestati nel bambino, sono irreversibili e non curabili
  10. si possono prevenire i danni e i difetti al bambino causati dal consumo di alcol in gravidanza, evitando di consumare bevande alcoliche

Fonte http://www.nostrofiglio.it/news/oggi-e-la-giornata-mondiale-della-sindrome-feto-alcolica

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