Diventare mamma con la fecondazione assistita: la dieta aiuta

              Un recente studio, condotto dai ricercatori della Harvard School of public Heath (USA), ha tuttavia confermato che anche una corretta alimentazione può aiutare una donna che cerca un figlio a rimanere incinta e un ruolo fondamentale lo gioca una dieta ricca di proteine. Esisterebbero infatti cibi cosiddetti “stimolanti” del concepimento, che addirittura potrebbero triplicare le probabilità di successo della fecondazione in vitro o FIV. E’ stato inoltre registrato che le donne con un regime dietetico proteico iniziato almeno 15 giorni prima dell’impianto e coi test di farmacogenetica per la stimolazione ormonale, hanno avuto una maggiore produzione di ovociti e un 10-15% di gravidanze in più, anche dopo i 40 anni.

Vediamoli insieme!

Alimenti che aiutano la fecondazione assistita 

- Tutti gli alimenti ricchi di proteine, animali e vegetali sono l’ideale per chi cerca un bimbo. Quindi ottima la carne, le uova, il formaggio e il latte, ma anche i legumi.
- In tavola non dovrebbero mancare gli acidi grassi monosaturi (olio extravergine di oliva), stando attente però ad evitare i grassi idrogenati in sostituzione di quelli trans-saturi (tipici degli oli di frittura, snack salati e merendine).
- Altra fonte proteica fondamentale è il pesce, che è ricco di zinco e di omega 3, acidi grassi che contribuiscono a mantenere in buona forma l’apparato riproduttivo e a garantire un normale sviluppo del sistema nervoso del feto, soprattutto se assunti nell’ultimo trimestre di gravidanza.
- Il lievito di birra e i frutti di mare, come le ostriche, sono ricchi di zinco.
- Per quanto riguarda i carboidrati è molto importante preferire quelli a basso indice glicemicocome pasta, riso e pane integrali. I carboidrati raffinati stimolano maggiormente la produzione di insulina perché fanno innalzare più rapidamente e più significativamente la glicemia, meccanismo che può influenzare negativamente il delicato equilibrio della riproduzione.
- Frutta e verdura fresche di stagione, ricche di vitamine, minerali oligoelementi e sostanze antiossidanti, in grado di proteggere le membrane cellulari.
              La future mamme dovranno seguire un regime alimentare equilibrato, che assicuri l’apporto di tutte le sostanze necessarie all’organismo per ‘funzionare’ bene.
              Una raccomandazione, invece, è quella di limitare al minimo il consumo di caffè e alcolici,non fumare e svolgere un regolare programma di attività fisica”.

Fonte http://www.easybaby.it/concepimento-e-adozione/infertilita-e-fecondazione-assistita/diventare-mamma-con-la-fecondazione-assistita-la-dieta-aiuta/