giovedì 20 agosto 2015

Adozione e famiglie omogenitoriali

          Dalle domande preliminari sulle adozioni, è emerso che in tutti i paesi europei che hanno risposto al sondaggio (Italia, Francia, Spagna, Germania e Polonia) la legge sulle adozioni dovrebbe essere più efficace, perché le attuali procedure sono troppo lente. Non è dunque soltanto un problema italiano. Quando si passa alla domanda sul diritto ad adottare da parte di aspiranti genitori single, quasi tutte le intervistate concordano nel dire che l'adozione per i single è un diritto, a parte il 45% delle tedesche che ritiene i genitori debbano sempre essere due. Anche per il diritto all'adozione delle coppie gay il parere trasversale europeo è quasi unanime: le coppie dello stesso sesso hanno diritto ad adottare come qualunque altra coppia, ma il 40% delle intervistate polacche afferma di essere in disaccordo. Anche il sentimento generale per le famiglie omogenitoriali è piuttosto positivo, compresa la condizione dei figli di queste coppie. Per tutti i paesi europei indagati attraverso le nostre lettrici, i figli di coppie omosessuali sono come quelli di qualunque altra famiglia. L'opzione che le intervistate sembrano preferire, perché una coppia gay possa aver figli è quella dell'adozione. Soltanto le spagnole, per il 35%, affermano che le coppie gay hanno diritto ad avere figli biologici di uno dei due genitori, attraverso i metodi della fecondazione assistita o delle madri surrogate.

          Quando si chiede alle intervistate "Pensi che le persone riusciranno ad accettare le famiglie omogenitoriali nel tuo paese?", la risposta della maggioranza in quasi tutti i paesi è "No, ma il mondo sta cambiando e le persone dovranno adeguarsi", un'opzione fatalista e forse un po' scoraggiante, se non fosse seguita dalla seconda risposta preferita: "Sì, la maggior parte delle persone le accetterà". Soltanto le polacche sembrano nutrire poche speranze: per il 60% di loro le famiglie omogenitoriali non verranno mai accettate.

          Per testare poi i sentimenti personali riguardo alle adozioni, è stata posta la domanda: "Adotteresti mai un figlio"? Italia e Spagna ha risposto con certezza di sì, con oltre il 30 e il 40% delle risposte rispettivamente. Le risposte dagli altri paesi sono più ambivalenti, perché le intervistate adotterebbero soltanto se non potessero concepire naturalmente. Probabilmente l'adozione è vista in questo caso come una soluzione a un problema di fertilità e di desiderio di un figlio, mentre in Italia e Spagna è visto come un puro atto d'amore.
I genitori single

          Le famiglie con un solo genitore suscitano risposte e opinioni più contrastanti, perché spesso la scelta di un single di diventare genitore è ritenuta discutibile. Alla prima domanda sul tema: "Che cosa ne pensi delle famiglie con genitore single?" le risposte si distribuiscono sull'incertezza dello status di single del genitore: è single perché vedovo? è single per scelta, e soprattutto è single da prima di fare un figlio, o è semplicemente appena uscito da una coppia regolare?

          Questa incertezza si concretizza soprattutto in Francia, dove per le più alte percentuali rispetto agli altri paesi un genitore single è ammissibile solo "se è rimasto vedovo/a", e, se decide di avere un figlio da single è ritenuto "egoista" (20%, una percentuale di risposta alta rispetto a quella data dagli altri paesi alla stessa domanda). Ad ogni modo in linea generale anche i genitori single per scelta hanno diritto ad avere figli, e sono ritenuti coraggiosi o da rispettare, viste le maggiori difficoltà che incontrano, in quasi tutti i paesi.
Le famiglie allargate

          La questione delle famiglie allargate è probabilmente meno conosciuta, perché alla domanda: "Conosci delle famiglie allargate?", il 30% delle italiane e il 37% delle tedesche risponde di no, il 27% delle francesi e il 33% delle spagnole dice di sì, e aggiunge che funzionano alla perfezione, mentre il 33% delle polacche dice di sì, e che hanno più problemi delle famiglie tradizionali, cioè quelle con i figli degli stessi genitori.

          Quando si tratta invece delle semplici opinioni sul fenomeno, le intervistate sono tutte più unanimi e "progressiste". Per la maggioranza, in tutti i paesi europei coinvolti, le famiglie allargate sono come qualunque altra famiglia, non importa la provenienza di genitori e figli. Alla domanda "Se fossi in una famiglia allargata, che cosa ti preoccuperebbe di più?", il 37% delle italiane, il 45% delle francesi e il 30% delle spagnole risponde: "I figli: ci prendiamo abbastanza cura di loro?", mentre il 33% delle tedesche e il 44 delle polacche risponde: "I figli del partner: sanno che li amo come se fossero miei?", che è comunque la seconda risposta preferita delle intervistate degli altri paesi.
          In generale, i risultati del nostro sondaggio rivelano un buon livello di informazione sugli altri tipi di famiglie, e una generalizzata opinione aperta e avanzata sui fenomeni, dato sicuramente condizionato dalla giovane età della maggioranza delle partecipanti (in maggioranza tra i 20 e i 29 anni, coinvolte in una relazione ma ancora senza figli). Uno stato delle cose delle mogli e mamme del futuro che fa ben sperare.

Fonte http://www.alfemminile.com/donne-societa-diritti-della-donna/nuovi-tipi-di-famiglie-i-risultati-del-nostro-sondaggio-s234946.html

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