martedì 13 ottobre 2020

Troppo acido folico in donne gravide può alterare sviluppo del cervello del bambino

 Un eccesso di acido folico nel corso della gravidanza può danneggiare lo sviluppo del cervello dei feti: è quanto hanno scoperto alcuni ricercatori dell’UC Davis MIND Institute durante esperimenti condotti su femmine di topo gravide. Gli stessi ricercatori ritengono che questi risultati debbano invogliare ad eseguire ulteriori ricerche per capire qual è il dosaggio più appropriato di questa sostanza per le donne incinte.

Ralph Green, professore di patologia e medicina e autore corrispondente dello studio, parla di un effetto “riccioli d’oro “: non va bene né troppo poco né troppo, bisogna capire la dose giusta.

Nello studio, pubblicato su Cerebral Cortex, si citano gli esperimenti condotti dai ricercatori sui topi gravidi ai quali venivano somministrate varie quantità di acido folico. I topi venivano divisi in tre gruppi: al primo veniva somministrata una quantità normale, al secondo una quantità 10 volte quella raccomandata, al terzo nessuna dose. I figli dei topi del secondo gruppo, quelli che avevano ricevuto la quantità 10 volte quella raccomandata, mostravano delle modifiche al cervello significative e sostanziali, come sottolinea anche Konstantinos Zarbalis, professore del Dipartimento di Patologia e Medicina di Laboratorio: “Fa una notevole differenza nella struttura del cervello se prendi quantità molto elevate di acido folico”.

Le modifiche al cervello dei figli causate dalle quantità troppo alte di acido folico, paradossalmente, assomigliavano a quelle causate da quantità troppo basse. Si tratta di intuizioni ancora più importanti secondo Zarbalis il quale ricorda che negli esseri umani una forte carenza di assorbimento di acido folico può causare una mancanza di folati cerebrali, una sindrome che è stata collegata allo sviluppo dell’autismo.

L’acido folico, sintetizzato sotto forma di vitamina B9 o folato, viene considerato come un integratore importante per le donne in età fertile ed è stato dimostrato che può ridurre anche il rischio dei difetti del tubo neurale, tra cui quello alla spina bifida, nei bambini.


“In modelli animali, abbiamo indicazioni che quantità molto elevate di acido folico possono essere dannose per lo sviluppo cerebrale del feto, e la comunità clinica dovrebbe prendere seriamente questa indicazione, per sostenere la ricerca in quest’area per rivalutare la quantità di acido folico che è ottimale per le donne incinte”, spiega ancora Zarbalis.


Fonte https://notiziescientifiche.it/troppo-acido-folico-in-donne-gravide-puo-alterare-sviluppo-del-cervello-del-bambino/

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