sabato 17 ottobre 2020

Consumo di bresaola in dolce attesa: ecco perché non si può

Quando si scopre di aspettare un bimbo, perplessità e paure si mescolano normalmente con l’entusiasmo e l’emozione di essere incinta: tra i dubbi più diffusi vi è quello che riguarda il consumo di determinati alimenti e sostanze, in quanto è risaputo che alcuni alimenti, consumati crudi, non possono essere assunti da una donna in dolce attesa perché a rischio salute per il bambino. 

In particolare, vogliamo parlare oggi del tema dedicato al consumo di bresaola in dolce attesa: infatti, questo alimento non può essere consumato durante il periodo della gravidanza, perché vi sono dei rischi legati non solo per il quantitativo di sale utilizzato nella preparazione (ed il sale è una sostanza che può provocare ipertensione ed altri problemi al feto) ma anche al fatto che per la sua lavorazione non è necessaria la cottura. Pertanto, assumere la bresaola in gravidanza è dannoso per via del fatto che per la sua preparazione non vi è alcun passaggio dedicato alla cottura, ma la carne viene essiccata dopo essere stata stagionata con il sale.

Il consumo di bresaola ed altri insaccati è quindi vietato alle donne in dolce attesa e non è quindi incluso nella dieta delle gestanti: infatti, nel periodo della gestazione il sistema immunitario della futura mamma non funziona esattamente come dovrebbe per via di un meccanismo anti-rigetto (necessario perché la gravidanza venga portata avanti con successo). Questo, chiaramente, porta ad una conseguenza abbastanza comprensibile: infatti, la gestante è più facilmente soggetta a possibile contagio da funghi, virus e batteri. Pertanto, è bene sempre seguire le indicazioni alimentari del medico onde evitare possibili problemi.


Fonte https://www.fecondazioneeterologaitalia.it/consumo-di-bresaola-in-dolce-attesa-ecco-perche-non-si-puo/

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