mercoledì 28 ottobre 2020

Acidità e bruciore di stomaco in gravidanza: consigli e accorgimenti

 Combattere l'acidità durante la gravidanza non è sempre facile, soprattutto perché - come ben sapranno le future mamme - è sempre bene ricorrere il meno possibile a terapie a base di farmaci. Prima ancora di servirsi di rimedi naturali, sarebbe bene mettere in pratica alcuni piccoli accorgimenti: si tratta di semplici consigli che riguardano il tuo stile di vita che potranno aiutarti in modo naturale a ridurre acidità, reflusso e bruciore di stomaco.

Per prima cosa, cura la tua alimentazione consumando dei pasti leggeri, ma frequenti. A stomaco pieno, infatti, è più difficile per i succhi gastrici risalire attraverso l'esofago provocando acidità. Il consiglio è quello di mangiare almeno cinque volte al giorno: colazione, spuntino, pranzo, merenda e cena, senza mai eccedere nelle porzioni ed evitando in maniera categorica dei pasti troppo abbondanti in orario serale.

Che cibi evitare durante la gravidanza per non incorrere in acidità? Prima di tutto le pietanze fritte, piene di grassi e molto speziate, poi i cibi acidi come pomodori e agrumi. No anche a bevande gassate, zuccherate e alcoliche, tè e caffè. Sarebbe bene, inoltre, evitare di coricarsi subito dopo aver mangiato, perché la posizione sdraiata favorisce il reflusso gastroesofageo. Fare una passeggiata dopo i pasti può essere molto utile per digerire al meglio!

Anche dormire in una posizione inclinata, con la testa e la parte superiore del busto leggermente sollevate può essere utile contro l'acidità durante la gravidanza. Prova a elevare la testiera del tuo letto di circa 10 centimetri per la notte! Infine, scegli sempre un abbigliamento comodo, che non stringa troppo sullo stomaco e cerca di evitare quei movimenti che possano aumentare la pressione sulla zona addominale.

Fonte https://www.alfemminile.com/gravidanza/acidita-in-gravidanza-s4017950.html

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