sabato 22 agosto 2020

Capelli e PMA: la fecondazione assistita ne provoca la caduta?

Capelli e PMA     A porre questa domanda è stata una attrice ed ex modella americana, Gabrielle Union, che in questi ultimi tempi ha deciso di parlare della sua esperienza con la fecondazione assistita: grazie alle procedure della PMA, infatti, ed in particolare grazie alla FIVET, è riuscita a diventare mamma a 47 anni. Una gioia che l’ex modella non ha potuto fare a meno di condividere con i fan: tuttavia, ha parlato anche dei possibili effetti collaterali della procedura, in quanto ha notato molti punti “vuoti” sulla parte superiore della testa. Colpa delle procedure della fecondazione in vitro?

     Una domanda, questa, che ha determinato la necessità di riflettere e di fornire una risposta esaustiva da parte degli esperti di PMA: nel corso della procedura di fecondazione in vitro, ovulo e spermatozoi vengono uniti al di fuori del corpo, e questo processo è causa di una alterazione ormonale che può determinare un cambiamento dei capelli, che possono diventare più fini. Questo, però, può essere in qualche modo alimentato anche da una propria condizione di partenza, magari genetica: se la donna nota un cambiamento del genere, dovrebbe comunque contattare il proprio medico in quanto potrebbe essere necessario fare un semplice esame del sangue, per escludere eventuali carenze (ad esempio, una carenza di ferro). In ogni caso, un trattamento adatto può stimolare la ricrescita dei capelli.

Fonte https://www.fecondazioneeterologaitalia.it/capelli-e-pma-la-fecondazione-assistita-ne-provoca-la-caduta/

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