domenica 1 novembre 2015

"Non sono fatti vostri!": il messaggio di Emily Bingham

         "Hai 30 anni, quando ti decidi a metter su famiglia"? Oppure, "Beh, non vuoi dare un fratellino o una sorellina al tuo primogenito?". Tutte le donne di questo mondo si sono trovate, prima o poi, a questo punto: genitori, suoceri, ma anche amici, parenti e vicini di casa o, addirittura, conoscenti, che sembrano non capire una cosa fondamentale della maternità - non è un fatto pubblico!

         Spesso per affetto e senza cattive intenzioni, questo tipo di commenti vengono fatti all'ordine del giorno, senza dare minimo pensiero ad eventuali conseguenze. Vittima di queste "comunicazioni viziose" è stata anche Emily Bingham, una giornalista che, con uno status provocatorio, ha messo sulla sua pagina di Facebook un messaggio che, probabilmente, ognuna di noi ha pensato almeno una volta nella vita.
         Il punto della Bingham è estremamente semplice e condivisibile: la maternità è un fatto privato, "fatevi i fatti vostri"! La giornalista sostiene che nessuno dovrebbe permettersi di chiedere una cosa tanto privata ad una donna, poiché potrebbero esserci migliaia di ragioni diverse per cui una donna non ha ancora deciso di avere un bambino: magari non è il momento giusto, magari non ne vuole avere, magari vorrebbe ma sta riscontrando delle difficoltà di salute. Ed, in effetti, la Bingham ha sicuramente ragione: perché la maternità, un evento speciale e intimo di una coppia, ma soprattutto della donna, dovrebbe essere oggetto di discussione pubblica? Perché un genitore, un parente, una suocera, dovrebbero sentirsi in dovere di chiedere, dare consigli non richiesti, o fare commenti poco consoni, soprattutto se questo tipo di domanda può creare ansia, stress, tristezza e senso di inadeguatezza?
         Il messaggio sulla sua pagina di Facebook recita: "Ciao a tutti! Adesso che ho catturato la vostra attenzione con questa foto di un'ecografia trovata su Google, vorrei ricordarvi che le intenzioni procreative delle persone non sono fatti vostri! Prima di chiedere a una coppia quando faranno il primo figlio, oppure di chiedere a chi ha già figli quando faranno il secondo o il terzo...prima di ricordate ad una donna sulla trentina di sbrigarsi perché l'orologio biologico ticchetta... fermatevi. Non sapete se questa persona sta lottando contro problemi di infertilità, se ha altri problemi [...], se è sotto stress, se è precaria, se ancora il momento non è giusto. Certo, ad alcune donne queste domande non danno fastidio, ma dalla mia esperienza, e da quella dei miei amici, so per certo che queste domande infastidiscono la maggiorparte delle persone. Che voi siate un amico stretto, un genitore, un parente, e che abbiate tutte le buone intenzioni del mondo, non importa: non sono veramente fatti vostri. Chiedetegli, piuttosto, di cosa sono contenti ora..."
         Il messaggio, postato sul suo profilo privato, ha attirato l'attenzione globale, oltre che a molte condivisioni e likes, sintomo che questo problema è piuttosto diffuso. E voi, cosa ne pensate?

Fonte http://www.alfemminile.com/essere-genitori/maternita-fatto-privato-emily-bingham-facebook-s1588826.html

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