lunedì 16 novembre 2015

Anche la Francia autorizza il trapianto di utero


E' possibile fare un trapianto di utero per combattere la sterilità e coronare il proprio desiderio di diventare madre? Molti Paesi stanno seguendo questa strada autorizzando progetti di ricerca finalizzati al trapianto dell'utero in donne che ne sono prive.
A fare da pioniere è stata la Svezia dove, due anni fa,  Mats Brannstrom e il suo team trapiantarono l'utero in nove donne. Due di esse dovettero sottoporsi, poi, ad un intervento di asportazione dell'organo a causa di sopraggiunte complicazioni, mentre una è riuscita ad avere un bambino.

La donna è diventata madre grazie al trapianto di utero donato da sua madre. L'intervento è avvenuto all'ospedale di Goteborg e ha visto protagonista una trentenne che aveva perso il suo utero a vent'anni a seguito di un cancro.
La giovane donna è stata prima sottoposta al trapianto di utero, donato da sua madre, poi ha dovuto aspettare un anno prima di poter provare a restare incinta con la fecondazione assistita: i suoi ovociti sono stati fecondati in vitro con gli spermatozoi del marito. Ci sono voluti 4 tentativi di impianto degli embrioni prima di poter restare incinta e alla fine la donna ha partorito con un cesareo un bambino che gode di ottima salute.
La coppia svedese sta pensando di provare ad avere un altro figlio, dopodiché l'utero verrà rimosso così da permettere alla paziente di non dover più seguire la terapia con farmaci anti-rigetto che comporta sempre effetti collaterali.

E anche la Francia pochi giorni fa ha annunciato di aver autorizzato la sperimentazione clinica per un trapianto di utero.  CHU Limoges è il team francese che porterà avanti il progetto di ricerca per consentire alle donne prive di utero di poter avere figli.


Nella sperimentazione verranno coinvolte donne senza utero oppure che hanno subito un'isterectomia per patologia benigna. A differenza di quanto accaduto in Svezia e in altri Paesi in Francia l'utero verrà prelevato da donatrici in stato di morte cerebrale.

Tristan Gauthier, ricercatore principale del progetto, spiega al quotidiano Le Monde che la prospettiva è quella di effettuare il primo trapianto di utero alla fine del 2016 e di avere la prima nascita con utero trapiantato nel 2018.
Per effettuare la ricerca la squadra di Gauthier seguirà un rigido protocollo: l'obiettivo è reclutare otto donne che prenderanno parte alla sperimentazione che non devono aver avuto figli.
Sperimentazioni simili, con uteri prelevati da donatrici in stato di morte cerebrale, sono programmati anche negli Stati Uniti, presso la Cleveland Clinic, e in Gran Bretagna.


Fonte http://www.pianetamamma.it/rimanere-incinta/fertilita-ed-infertilita/trapianto-di-utero-francia.html

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