martedì 10 novembre 2015

Usare una birthing ball durante la gravidanza e il parto

       Avete mai sentito parlare della birthing ball? Vediamo insieme cos’è e come si usa. La birthing ball, o palla per la gravidanza, è un normale pallone da riabilitazione che viene utilizzato durante la gravidanza, il travaglio o nel post partum. Generalmente è realizzata in pvc anallergico, atossico e anti scoppio, ovvero l’aria fuoriesce lentamente in caso di foratura; oltre che per la fisioterapia viene usata anche nelle palestre in vari corsi, ad esempio per le patologie vertebrali o, appunto, di preparazione al parto.

       Alcuni tipi di palloni hanno una finitura antiscivolo; in tutti i casi è meglio tenerli lontani dalle superfici ruvide o dalle fonti di calore, come termosifoni, stufe e caminetti. Il pallone per la gravidanza è innanzitutto indicato come un luogo comodo dove sedersi durante la gravidanza, costringendo il corpo ad una postura corretta e quindi pervenendo il mal di schiena. In quest’ottica hanno importanza le dimensioni della palla: idealmente, le ginocchia dovrebbero essere circa 10 cm più in basso dei fianchi una volta sedute.

       La prima volta che ci si siede su una birthing ball, è consigliabile metterla su un tappeto piuttosto che su un pavimento liscio, in modo che sia più stabile, dopodiché bisogna cercare di trovare un equilibrio, magari facendosi aiutare da una persona che sostenga la palla stessa e indossando calze antiscivolo. Oltre che per sedersi comodamente - con l’addome e la schiena che lavorano per mantenere la posizione verticale - la birthing ball può essere utilizzata per praticare una ginnastica dolce in gravidanza: tra gli esercizi più semplici, ruotare i fianchi in senso orario e poi antiorario, dondolare in bacino da un lato all’altro e poi davanti e dietro.
 
       Ci sono poi molti altri esercizi più mirati, alcuni dei quali pare possano aiutare il bambino a “girarsi” se è in posizione podalica. Durante il travaglio, la birthing ball è “famosa” e raccomandata dalle ostetriche perché da’ sostegno e aiuta ad accompagnare, e quindi sopportare meglio, le contrazioni. In alcuni ospedali ci sono palloni a disposizione delle partorienti; certe posizioni ed esercizi facilitano la rotazione del bambino e la collaborazione del partner. E sul web ci sono tante testimonianze di donne che affermano di essere state molto aiutate dalla birthing ball durante il parto, per avere un atteggiamento attivo di fronte al dolore.

Uso della birthing ball dopo che il bambino è nato?

        Si può sgonfiare leggermente la birthing ball per renderla più morbida e utilizzarla, in primis, come luogo comodo dove rilassarsi e, se ve la sentite, anche per allattare, in modo da mantenere una postura corretta. E più avanti, quando il piccolo inizierà a gattonare, la vostra birthing ball diventerà il suo giocattolo preferito.

Fonte http://www.pianetamamma.it/gravidanza/gravidanza-curiosita/palla-per-gravidanza-e-parto.html

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