Cioccolato in gravidanza: quale preferire
I benefici del cioccolato in gravidanza
Secondo uno studio condotto dai ricercatori dell’Università di Perugia, mangiare cioccolato non comprometterebbe il controllo del peso e abbasserebbe i valori ematici di colesterolo. Trenta grammi di cioccolato apportano circa 130 calorie e quindi non rappresentano una minaccia per il peso. Inoltre, secondo un nuovo studio canadese, i flavonoidi contenuti nel cioccolato, a partire dal primo trimestre di gravidanza, potrebbero avere un impatto positivo sulla placenta e sulla crescita fetale.
Gli studiosi hanno selezionato le donne a rischio di preeclampsia, causata da un danno generalizzato alle pareti dei vasi sanguigni della placenta. Per 12 settimane hanno “prescritto” alle gestanti esaminate una porzione di 30 grammi di cioccolato al giorno, dividendole in due gruppi, in base alla concentrazione (più alta o più bassa) di flavonoidi. E’ così emerso un miglioramento nella velocità del sangue nella circolazione placentare, uterina e fetale, indipendentemente dalla quantità di flavonoidi presenti nel cacao.
Inoltre, le ricerche hanno evidenziato che mangiare cioccolato in gravidanza provoca buonumore e allontana lo stress, con effetti benefici anche sul bambino, che presenta una maggiore allegria e vivacità. Le sostanze responsabili di queste reazioni positive passerebbero, infatti, dalla mamma al feto attraverso l’utero.
Inoltre, le ricerche hanno evidenziato che mangiare cioccolato in gravidanza provoca buonumore e allontana lo stress, con effetti benefici anche sul bambino, che presenta una maggiore allegria e vivacità. Le sostanze responsabili di queste reazioni positive passerebbero, infatti, dalla mamma al feto attraverso l’utero.
Nessun commento:
Posta un commento