domenica 15 gennaio 2017

Cosa dicono le nuove linee guida OMS sulla gravidanza

Nuove linee guida OMS gravidanza

/pictures/20161124/cosa-dicono-le-nuove-linee-guida-oms-sulla-gravidanza-691759855[1234]x[515]780x325.jpeg        L'Organizzazione Mondiale della Sanità ha emanato nuove linee guida sulla gravidanza, che sarà più monitorata. Nelle nuove indicazioni si legge chiaramente che è necessario fare più visite e più controlli durante i nove mesi. Fino ad oggi erano consigliate quattro visite dal ginecologo e tre ecografie, una ogni trimestre. Nel nuovo documento, invece, le visite passano ad otto e le ecografie vanno riviste, programmandone una prima delle 24 settimane.
        I cambiamenti sono stati considerati necessari a fronte dei più recenti dati relativi alle complicanze in gravidanza e la mortalità durante i nove mesi: nel 2015 303mila donne sono decedute a causa di complicanze legate alla gestazione e 2,6 milioni di bambini sono nati morti.
        Vediamo nel dettaglio quali sono le nuove linee guida dell'OMS per la gravidanza.

Ecografie in gravidanza

        In Italia il Servizio Sanitario nazionale offre alle donne in dolce attesa tre ecografie, una per ogni trimestre. L'OMS raccomanda di fare un'ecografia almeno alla 24esima settimana, in pratica si tratta dell'ecografia morfologica, che serve a valutare in ogni minimo dettaglio lo sviluppo e la crescita del feto, ne prende le misure, valuta la quantità e la qualità del liquido amniotico, al posizione della placenta. Inoltre questo esame serve a capire se ci sono malformazioni visibili.

Visite in gravidanza

        L'Organizzazione Mondale della Sanità raccomanda di fare almeno otto visite dal proprio ginecologo per valutare l'andamento della gravidanza e lo stato di salute generale. Prima erano solo quattro, anche se nel nostro Paese è abitudine andare dal proprio ginecologo una volta al mese.  Durante la visita il medico misurerà la pressione, leggerà gli esami e i risultati delle analisi, monitorerà il peso. Le visite vanno programmate in questo modo:
  • entro la 12esima settimana
  • 20 settimane
  • 26 settimane
  • 30 settimane
  • 34 settimane
  • 36 settimane
  • 38 settimane
  • 40 settimane

Sport in gravidanza

        L'attività fisica durante la gravidanza è altamente consigliata a tutte le donne che non hanno specifici problemi. In particolare è indicato lo sport che allevia dolore pelvico e mal di schiena, quindi vanno bene nuoto, ginnastica dolce, esercizi per il pavimento pelvico, yoga prenatale. Via libera anche per alcune pratiche che possono alleviare i fastidi e i dolori legati ala gravidanza e all'aumento di peso, come la fisioterapia o l'agopuntura.  

Alimentazione in gravidanza

        Grande importanza è data, nelle nuove raccomandazioni dell'Organizzazione Mondiale della Sanità, all'alimentazione che si deve seguire durante i nove mesi. La dieta deve essere equilibrata e adeguata alle esigenze nutrizionali della mamma e a quelle di crescita del feto. E' importante assumere sostanze nutritive fondamentali come:
  • il ferro: per prevenire l'anemia in gravidanza, un problema che si verifica spesso soprattutto nelle ultime fasi della gestazione;
  • Ecografia in gravidanzaacido folico: serve a prevenire le malformazioni del tubo neurale, in particolare la spina bifida. L'integrazione di acido folico è raccomandata e comunque è consigliabile assumere acido folico anche prima del concepimento, il suggerimento, dunque, è diretto a tutte le donne che stanno cercando di avere un bambino, perché il tubo neurale si chiude entro le prime settimane di gestazione.
  • Limitare il consumo di caffè è altresì consigliato per evitare che il bambino nasca con un peso troppo basso.
  • Inoltre è richiesto di non fumare, evitare il fumo passivo, eliminare alcol e sostanze stupefacenti.

Vaccinazioni in gravidanza

        Per quanto riguarda le raccomandazioni sui vaccini da fare le indicazioni cambiano da Paese a Paese, ma in generale gli esperti dell'OMS consigliano a tutte di fare la vaccinazione contro il tetano.

Disturbi della gravidanza

        Gli esperti dell'OMS elencano anche una serie di rimedi contro i più comunifastidi della gravidanza. Vediamoli nel dettaglio:
  • nausea: un disturbo molto fastidioso e molto comune che si presenta soprattutto nei primi tre mesi di gravidanza, consigliati lo zenzero, la camomilla, la vitamina B6 e l'agopuntura
  • crampi muscolari: raccomandati magnesio e calcio purché vengano approvati dal proprio ginecologo;
  • stitichezza: utili le fibre;
  • vene varicose: per le gambe stanche e per prevenire il ristagno dei liquidi e la formazione di capillari e varici è raccomandato l'uso di calze contenitive ma è consigliato anche immergere le gambe in acqua e tenerle sollevate il più possibile.
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  • Fonte http://www.pianetamamma.it/gravidanza/analisi-in-gravidanza/nuove-linee-guida-oms-gravidanza.html

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