martedì 8 settembre 2015

Sindrome feto alcolica

        Modificare il proprio stile di vita è una conseguenza tipica della gravidanza, soprattutto per quanto riguarda l’alimentazione, il fumo e il consumo di alcool.
Soprattutto quest’ultimo può essere responsabile di unadisabilità permanente del bambino chiamata Sindrome Feto-alcolica e di altre gravi patologie come problemi nella crescita, dismorfologie facciali e problemi cerebrali.

        Consumare alcol durante la gravidanza dovrebbe essere assolutamente vietato poiché l’alcool ingerito dalla madre entra molto velocemente nel sangue nel bambino che però è sprovvisto degli enzimi necessari per metabolizzarli e viene dunque accumulato negli organi e nel sistema nervoso del feto.

        Spesso i ginecologi concedono alla futura mamma di consumare un bicchiere di vino o una birra in occasioni speciali, ma il Ministero della Sanità invita invece a non consumare assolutamente alcool durante tutti i nove mesi perché anche un minimo consumo e in qualunque momento della gestazione può creare danni seri al bambino come anomalie neurologiche legate allo sviluppo del sistema nervoso, caratteristiche fisiche specifiche soprattutto della testa e del volto (pieghe agli angoli degli occhi, fessure oculari strette, strabismo, naso corto e piatto, ecc), ritardo nella crescita delle ossa con valori inferiori alla media di altezza, peso corporeo e circonferenza cranica, fino a malformazioni cardiache.

        I bambini affetti da Sindrome feto–alcolica presentano anche altre problematiche durante la loro vita legati principalmente alla salute mentale, all’incapacità di socializzare, di concentrarsi e ottenere dunque buoni risultati a scuola e sul lavoro e alla vita sessuale. E’ bene sapere che questi problemi sono irreversibili e che le eventuali terapie prescritte dai medici sono solo mirate a migliorare e semplificare la vita di chi è affetto da queste disabilità.
Nonostante queste avvertenze, si stima che ogni 1000 bambini, 1.2 siano affetti dalla Sindrome feto- alcolica. Uno studio condotto dall’Istituto Superiore di Sanità basato sull’analisi delle prime feci dei neonati ha evidenziato che 8 neonati su 100 sono esposti all’assunzione di alcool durante la gravidanza.

        L’attenzione della futura mamma è quindi fondamentale per scongiurare questa patologia che è prevenibile al 100% se si evita di assumere alcolici in gravidanza. Anche il futuro papà e i familiari dovrebbero essere di aiuto per sostenere la madre nell’eliminare questa cattiva abitudine durante la gestazione.

        Anche da parte dei medici è richiesta un’attenzione particolare su questo argomento, informando le donne in gravidanza e i loro partner sul rischio rappresentato dall’alcol per il nascituro, sul riconoscimento tempestivo di una gravidanza esposta all’alcol e sulla sensibilizzazione della necessità di rinunciare all’alcol in gravidanza.

Fonte http://www.paginemamma.it/it/573/gravidanza/come-cresce/detail_214831_sindrome-feto-alcolica.aspx?c1=60&c3=8466

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