La malattia aggravata dal contatto con il liquido seminale
L’idea è nata da una serie di esperimenti di laboratorio condotti con cellule cresciute “in provetta” e trapiantate nel topo. «Grazie a studi di laboratorio abbiamo messo in evidenza che il liquido seminale favorisce la sopravvivenza e la crescita delle lesioni da endometriosi», spiega il coordinatore dello studio Jonathan McGuane.
Se questi risultati dovessero essere confermati da studi clinici, allora potrebbero portare ad una vera e propria svolta nella ricerca delle cause dell’endometriosi, che ad oggi sono ancora avvolte nel mistero. Quello che è certo, è che la malattia colpisce una donna su dieci in età fertile ed è dovuta ad una crescita anomala dell’endometrio anche al di fuori dell’utero: ciò provoca sanguinamenti interni, infiammazioni croniche, dolore pelvico (soprattutto durante il ciclo mestruale) e infertilità.
«Ora – spiegano i ricercatori – dobbiamo applicare questi risultati di laboratorio alla vita reale per capire se modifiche nell’attività sessuale possano ridurre la gravità della malattia».
Fonte La Stampa
Nessun commento:
Posta un commento