Il volo con un piccolo bambino può rivelarsi una
situazione di stress. Alcune donne persino non riescono ad immaginare come sia
possibile viaggiare con un neonato. Questa questione, invece, è attuale per le
coppie che ricorrono alle tecniche di PMA all’estero. Ad esempio, alla fine del
programma di maternità surrogata i coniugi devono affrontare il viaggio in
patria con un neonato. Per fortuna ci sono alcune cose da fare che possono
rendere il vostro viaggio in aereo con il piccolino piu’ confortevole e sicuro.
Il volo con un neonato può essere leggero e positivo. In
primo luogo, bisogna sapere che non è necessario acquistare un biglietto a
tariffa piena per vostro figlio in quanto i bambini fino a 2 anni possono
viaggiare senza posto in braccio agli adulti pagando solo il 10% del costo del
biglietto. Ad esempio la compagnia low cost Wizzair chiede solo 25 euro per
tale biglietto. Il passeggino, di solito, viaggia gratis.
Se si viaggia con un neonato dall’estero a casa è
indispensabile assicurarsi di non aver dimenticato niente (in primis i
documenti di viaggio del bambino). Per i bambini sotto 15 anni la lista dei
documenti da avere è come segue: il certificato di nascita, il documento di
viaggio per bambini, il visto (se serve).
Non bisogna preoccuparsi se siete in partenza con un
bambino neonato. Se il bambino non ha le controindicazioni ai voli è possibile
prenderlo al bordo dell’aereo fin dai suoi primi giorni di vita.
Prenotando i voli è necessario indicare che si viaggia
con un bambino neonato (bisogna selezionare l’opzione “bambini fino a 2 anni
senza posto”). In seguito bidogan inserire i dati del certificato di nascita.
Questo documento verrà richiesto di esibire al check-in e al controllo
passaporti. È importante notare che in aereo sarà assegnato solo un posto per
l’adulto che viaggia con un bambino fino a 2 anni d’età . Se l’aereo non si
riempierà e il posto vicino a voi sarà libero sarà possibile usufruirne.
Inoltre, è sempre possibile chiedere di cambiare il posto se ce ne sono altri
liberi, anche se questi non si trovano nelle immediate vicinanze.
Potete portare a bordo la borsa del neonato. In ogni caso
tenete in considerazione le dimensioni degli oggetti che volete portare per
poterli posizionare comodamente nel caso tutti i sedili fossero occupati.
Un’altra questione importante è l’alattamento durante il
volo. Come agire se il bambino non viene alattato in modo naturale? È noto che
in tutti gli aeroporti del mondo vige la regola che impossibilita il trasporto
dei liquidi nei contenitori superiori a 100 ml. Per fortuna questa regola non
vale per i farmaci e gli alimenti per bambini. Per cui potete tranquillamente
portare la necessaria quantità d’acqua, di succo o qualunque altro liquido che
serve per il bambino. Inoltre potete chiedere all’assistente di volo dell’acqua
calda per preparare la pappa.
Un altro elemento quasi indispensabile di ogni viaggio
coi bambini è il cambio del pannolino. Anche qui le preoccupazioni non devono
sussistere. Nel bagno dell’aereo troverete un tavolino pieghevole fatto apposta
per fasciare i neonati. Inoltre, vi possono dare una mano gli assistenti di
volo per minimizzare ogni scomodità .
I genitori, di solito, sono ssempre piu’ preoccupati per
come si sentirà un neonato durante il volo. Per evitare l’otturazione delle
orecchie date al bambino un biberon oppure un ciuccio.
Per quanto riguarda la sicurezza durante il volo, per il
bambino è prevista una apposita cintura che viene attaccata alla vostra cintura
di sicurezza.
A volte succede che il bambino rifiuta di essere
allacciato e inizia a piangere e urlare. In questi casi viene consigliato di
tenere il bambino in braccio forte. In realtà , l’esperienza dei genitori che
volano dimostra che è piu’ facile volare con un bambino neonato che con quello
piu’ grande. Una delle mamme racconta: “Abbiamo fatto un viaggio a 4 mesi, uno
a 8 e uno a 9 mesi. Il primo volo è stato quello piu’ facile. È chiaro che a 8
mesi il piccolino è già interessato a vedere tutto attorno a lui. Quindi gli
ultimi voli sono stati piu’ difficlili in quanto mio figlio si sedeva, si
alzava, cercava di arrampiccarsi sugli sedili, a farla breve studiava il mondo
circostante in tutti i modi a lui accessibili. Abbiamo portato a bordo anche i
giocattoli ma non ci sono serviti piu’ perché laì’ambiente dell’aereo era molto
piu’ interessante. Invece il primo volo è andato benissimo. Prima di salire a
bordo mio figlio avevo letto tutti i consigli e raccomandazioni che avevo
trovato in rete e tutto è andato liscio.
Molti genitori hanno paura di volare con i bambini
neonati. Però ci azzardiamo a dire che molte coppie decidono di farlo e non se
ne pentono. I viaggiatori esperti coi bambini affermano: è molto piu’
tranquillo viaggiare con i neonati che coi bambini di 3-4 anni che si girano e
non sono mai fermi. Già 8-10 giorni dopo la nascita la maggior parte delle
compagnie aeree sono pronte per far salire a bordo il piccolo viaggiatore. Per
cui non c’è niente da temere. Vi auguriamo un buon volo!
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