Non per tutte le coppie la gravidanza è uno stato che si raggiunge al primo colpo. La ricerca di un bimbo, infatti, può rivelarsi un processo lungo, spesso faticoso, segnato, talvolta, da sconfitte cocenti. Che alla lunga pesano sulle spalle come macigni. Chi, invece, è arrivato alla maternità in modo semplice e indolore, spesso non si rende conto delle frustrazioni e del dolore provato da chi non riesce a raggiungerla e, il più delle volte in buona fede, ha atteggiamenti e usa parole che feriscono, mortificano, spiazzano. Anche quando consigli, considerazioni e suggerimenti sono dati in buona fede.
Ecco cinque cose che bisognerebbe evitare di dire o fare in questi casi.
- Ma tu figli niente?
E' una frase apparentemente innocente. Se di fronte si ha una persona che, di fatto, non è interessata ad avere un figlio, la si mette, comunque, nella condizione di doversi giustificare, dare spiegazioni. Se, però, colei a cui si pone la domanda non riesce a rimanere incinta, il rischio di feririla è altissimo. Per una donna, infatti, soprattutto una donna che vorrebbe diventare madre e non riesce, il senso di fallimento e impotenza rispetto al non riuscirsi è altissimo. E una frase del genere non fa che aumentarlo. Aggiungendo alla frustrazione, la rabbia e il dolore nel dover anche spiegare ad altri perché 'figli niente'.
- Vedrai che ce la farai.
Anche in questo caso le intenzioni sono ottime. Rassicurare. Confortare. In realtà, soprattutto se sono mesi che una coppia cerca un bambino inutilmente, magari dopo essere ricorsa a diversi tentativi mirati e medicalmente assistiti, un'uscita del genere risulta superficiale, banale, vagamente accusatoria.
- Sai che anche tizio o caio aspettano un bambino?
Ecco un'altra cosa che distrugge chi sta cercando una gravidanza. Il resoconto di tutti quelli che ce l'hanno fatta, non fa che rendere più esplicito il fallimento di chi non ce l'ha (ancora) fatta, isolandolo ulteriormente in un dolore che si trasforma in solitudine e rabbia.
- Ma hai provato a fare questo o ques'altro?
I consigli non richiesti, in generale, andrebbero limitati. In una situazione delicata come questa, vanno evitati del tutto. Anche perché, se una coppia sta cercando di avere un bambino, è probabile che tutti i trucchi e i consigli del caso li conosca e li abbia messi in atto. A che pro infierire dando la propria versione dei fatti? Oltretutto, nella maggior parte dei casi, con strade scientificamente non sempre vere?
- Forse dovreste rilassarvi un attimo. Fatevi un viaggio
Far ricadere la responsabilità della mancata gravidanza sulla coppia è la cosa peggiore che si possa fare. Sebbene apparentemente, anche in questo caso, la frase sia dettata dalle migliori intenzioni, in realtà serve solo ad aumentare i sensi di colpa di chi vive una situazione di disagio e magari, in qualche modo, già si sente responsabile dell'insuccesso.
Come comportarsi, dunque? Evitando qualsiasi considerazione relativa alla gravidanza o meno qualora non richiesta. Rispettando il silenzio della coppia che, magari, non desidera parlare dell'argomento e dicendo la propria solo se direttamente interpellati. Ascoltando, più che dicendo. Evitando di banalizzare il problema, ma anche di ingingantirlo (frasi come: ormai hai tot anni; ma siete sposati da tot anni... vanno evitate assolutamente). Offrendo la propria spalla su cui piangere se richiesto e il proprio sostegno laddove desiderato.
Fonte http://www.bambinopoli.it/concepire/5-cose-da-non-dire-a-una-coppia-che-sta-cercando-un-bimbo/2606/
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