Lo studio
L’autore dello studio è Colin Camerer, un economista del California Institute of Technology. L’esperto ha voluto analizzare la questione organizzando un test fatto di domande trabocchetto, che portavano a dare una risposta immediata, ma solo apparentemente giusta. La ricerca, riportata sulla rivista Psychological Science, consisteva dunque nel controllo delle risposte dei 243 uomini che si erano sottoposti al test.
Come si è svolto lo studio
I partecipanti sono arrivati in laboratorio alle 9 di mattina, e ad ognuno è stato sottratto un campione di saliva: è stato scelto questo liquido per evitare potenziali stress che potevano essere indotti da più prelievi di sangue durante la sessione sperimentale. I 243 uomini sono stati divisi in due gruppi. Ad una metà è stato applicato un gel al testosterone sulla pelle (per far sì che aumentasse la concentrazione di sangue) mentre all’altra metà è stato applicato il placebo, un gel inerte.
Risultati
Per far sì che gli uomini in questione non rispondessero in modo frettoloso e annoiato, Camerer ha addirittura promesso premi in denaro, oltre che fissare un limite di tempo entro il quale dare le risposte. Ne è emerso che gli uomini a cui era stato dato gel al testosterone avevano sbagliato il 20% in più rispetto all’altro gruppo.
Le parole dell’esperto
Colin Camerer ha così commentato il sorprendente risultato:
I volontari con i livelli di testosterone aumentati ci mettevano più tempo a dare le risposte giuste e meno tempo a dare quelle sbagliate rispetto agli altri. Questo fa pensare che il testosterone alteri le capacità cognitive aumentando troppo il senso di fiducia nelle proprie intuizioni, spingendo così a rispondere d’impulso e soffocando quei dubbi che ci permettono di autocorreggere il nostro comportamento
Diminuisce anche la capacità di impegnarsi
Questi risultati, dunque, dimostrano un effetto causale chiaro e forte di testosterone sulla cognizione umana e sul processo decisionale di ognuno. Al riguardo, sono state effettuate una serie di altre ricerche che evidenziano anche come l’influenza del testosterone diminuisce la capacità di impegnarsi in attività che richiedono attenzione e dedizione. Non solo: secondo uno studio analogo, il testosterone va ad influire anche sulle abilità di accudimento dell’uomo.
Fonte https://www.passionemamma.it/2018/05/uomini-poco-riflessivi-la-colpa-del-testosterone-lo-studio/
L’autore dello studio è Colin Camerer, un economista del California Institute of Technology. L’esperto ha voluto analizzare la questione organizzando un test fatto di domande trabocchetto, che portavano a dare una risposta immediata, ma solo apparentemente giusta. La ricerca, riportata sulla rivista Psychological Science, consisteva dunque nel controllo delle risposte dei 243 uomini che si erano sottoposti al test.
Come si è svolto lo studio
I partecipanti sono arrivati in laboratorio alle 9 di mattina, e ad ognuno è stato sottratto un campione di saliva: è stato scelto questo liquido per evitare potenziali stress che potevano essere indotti da più prelievi di sangue durante la sessione sperimentale. I 243 uomini sono stati divisi in due gruppi. Ad una metà è stato applicato un gel al testosterone sulla pelle (per far sì che aumentasse la concentrazione di sangue) mentre all’altra metà è stato applicato il placebo, un gel inerte.
Risultati
Per far sì che gli uomini in questione non rispondessero in modo frettoloso e annoiato, Camerer ha addirittura promesso premi in denaro, oltre che fissare un limite di tempo entro il quale dare le risposte. Ne è emerso che gli uomini a cui era stato dato gel al testosterone avevano sbagliato il 20% in più rispetto all’altro gruppo.
Le parole dell’esperto
Colin Camerer ha così commentato il sorprendente risultato:
I volontari con i livelli di testosterone aumentati ci mettevano più tempo a dare le risposte giuste e meno tempo a dare quelle sbagliate rispetto agli altri. Questo fa pensare che il testosterone alteri le capacità cognitive aumentando troppo il senso di fiducia nelle proprie intuizioni, spingendo così a rispondere d’impulso e soffocando quei dubbi che ci permettono di autocorreggere il nostro comportamento
Diminuisce anche la capacità di impegnarsi
Questi risultati, dunque, dimostrano un effetto causale chiaro e forte di testosterone sulla cognizione umana e sul processo decisionale di ognuno. Al riguardo, sono state effettuate una serie di altre ricerche che evidenziano anche come l’influenza del testosterone diminuisce la capacità di impegnarsi in attività che richiedono attenzione e dedizione. Non solo: secondo uno studio analogo, il testosterone va ad influire anche sulle abilità di accudimento dell’uomo.
Fonte https://www.passionemamma.it/2018/05/uomini-poco-riflessivi-la-colpa-del-testosterone-lo-studio/
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