giovedì 24 maggio 2018

GRAVIDANZA O SINDROME PREMESTRUALE? ECCO I SINTOMI

Gravidanza o sindrome premestruale? Ecco i sintomi
        Quando si sta cercando una gravidanza i giorni prima dell’arrivo del ciclo mestruale sono sempre particolarmente tesi: è il momento della verità e, in particolare per chi è da un po’ di tempo che ci sta provando riconoscere fin da subito i sintomi di una sindrome premestruale è essenziale per non rimanere nuovamente delusa.

        Purtroppo le avvisaglie di una gravidanza sono molto simili alla sindrome premestruale perciò vediamo insieme come è possibile distinguerle. Sonnolenza, dolore al seno, irritabilità, nausea e molti altri fastidi, che variano da donna a donna, possono essere sintomi di una gravidanza ma anche dell’arrivo del ciclo mestruale.

        La sindrome premestruale è caratterizzata da una serie di piccoli disturbi causati dalla variazione ormonale in atto e che si presentano circa una settimana prima dell’inizio del ciclo.

        Tra i segnali più diffusi e tipici ci sono secchezza vaginale, ritenzione idrica (alcune donne aumentano anche di un paio di chili), scontrosità e cattivo umore, aumento della fame e irritabilità dell’intestino che si può manifestare con diarrea o stipsi. Molte donne avvisano anche un aumento della voglia di mangiare cibi dolci come il cioccolato.

Gravidanza o sindrome premestruale? Ecco i sintomi        Tra gli indizi più diffusi che possono rilevare il concepimento ci sono gonfiore e dolore addominale, leggero aumento del peso, tensione al seno e dolore alle articolazioni, una grande sonnolenza, nausea e particolare sensibilità agli odori. Le nausee cominciano a manifestarsi tra le 2 e le 8 settimane dopo il concepimento e possono essere più o meno intense. Questo dipende anche da quanto ormone beta-hCG si ha in circolo.

        Come vedete, quindi, la sindrome premestruale presenta alcuni sintomi molto simili a quelli che si hanno una volta che l’ovulo viene fecondato e l’organismo si prepara ad accoglierlo.

        Durante le prime settimane di gravidanza si possono presentare anche uno scurimento della mammella e comparsa di piccoli rilievi chiamati tubercoli di Montgomery.
Ovviamente il sintomo più conclamato e immancabile è l’amenorrea, ovvero l’assenza del ciclo mestruale.

        Se il ritardo è di almeno due settimane potrete acquistare un test di gravidanza da eseguire a casa con estrema facilità e levarvi, in questo modo, ogni dubbio. Se il test risulta negativo, ma le mestruazioni non compaiono ancora, potrete ripeterne un altro dopo alcuni giorni o rivolgervi al vostro medico per farvi preparare un’impegnativa per un prelievo di sangue venoso. In questo modo potrete eseguire un test di gravidanza sicuro al 100% che si basa sulla misurazione dell’ormone beta-hCG, ovvero l’ormone della gravidanza.
Gravidanza o sindrome premestruale? Ecco i sintomi
        I cambiamenti ormonali che avvengono dopo il concepimento sono i principali responsabili dei fastidi che colpiscono le donne in gravidanza e sono praticamente analoghi agli sbalzi ormonali del ciclo mestruale.

        Può capitare che piccole perdite si manifestino anche se in realtà il concepimento è avvenuto. Si tratta di perdite da impianto e possono manifestarsi dai 6 ai 12 giorni dopo il concepimento.

        In ogni caso ricordate che l’ansia e le troppe aspettative sono nemiche del concepimento. Siate serene e godetevi con tranquillità ogni momento che passate con il vostro compagno mentre provate ad allargare la vostra famiglia!

Fonte https://donna.fidelityhouse.eu/mamma/gravidanza-o-sindrome-premestruale-ecco-i-sintomi-159638.html

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