L'alimentazione in gravidanza è un elemento importante da tenere in considerazione. Frutta e verdura fresche e di stagione sono necessarie, poiché garantiscono il benessere della donna e, di conseguenza, un corretto sviluppo del feto. Spesso ci si chiede se possono essere consumate anche le fragole in gravidanza e la risposta è sì, nonostante qualcuno consigli di evitarle totalmente.
Cerchiamo di capirne i motivi, in modo da poter fare una scelta maggiormente consapevole.
I pericoli delle fragole in gravidanza
Nonostante questi frutti rossi siano conosciuti come allergizzanti, non è detto che debbano realmente esserlo per tutti i soggetti. La soluzione migliore è provare con cautela: se dopo aver mangiato una fragola si prova irritazione, rossore o prurito alla pelle, allora sarà meglio non consumarle durante il periodo gestazionale.
Inoltre, le fragole crescono a diretto contatto con la terra e non si sbucciano, quindi potrebbero portare la toxoplasmosi, una malattia infettiva causata da un parassita che può causare malformazione e seri problemi al feto. Il rischio si potrebbe evitare lavando con molta attenzione questi frutti prima di consumarli.
I benefici delle fragole in gravidanza
Un recente studio segnala i benefici di assumere iodio in gravidanza, di cui le fragole sono ricche: questo minerale influenzerebbe positivamente la capacità del bambino, una volta nato, di saper leggere e scrivere con una buona ortografia.
Questi frutti rossi aiutano anche a combattere lo stress e apportano vitamina C, in grado di far meglio assorbire il ferro, utili in gravidanza.
Inoltre, le fragole possono essere un ottimo aiuto per migliorare le funzioni epatiche e combattere la stipsi in gravidanza.
Fonte http://www.amando.it/mamma/gravidanza/fragole-in-gravidanza.html
Cerchiamo di capirne i motivi, in modo da poter fare una scelta maggiormente consapevole.
I pericoli delle fragole in gravidanza
Nonostante questi frutti rossi siano conosciuti come allergizzanti, non è detto che debbano realmente esserlo per tutti i soggetti. La soluzione migliore è provare con cautela: se dopo aver mangiato una fragola si prova irritazione, rossore o prurito alla pelle, allora sarà meglio non consumarle durante il periodo gestazionale.
Inoltre, le fragole crescono a diretto contatto con la terra e non si sbucciano, quindi potrebbero portare la toxoplasmosi, una malattia infettiva causata da un parassita che può causare malformazione e seri problemi al feto. Il rischio si potrebbe evitare lavando con molta attenzione questi frutti prima di consumarli.
I benefici delle fragole in gravidanza
Un recente studio segnala i benefici di assumere iodio in gravidanza, di cui le fragole sono ricche: questo minerale influenzerebbe positivamente la capacità del bambino, una volta nato, di saper leggere e scrivere con una buona ortografia.
Questi frutti rossi aiutano anche a combattere lo stress e apportano vitamina C, in grado di far meglio assorbire il ferro, utili in gravidanza.
Inoltre, le fragole possono essere un ottimo aiuto per migliorare le funzioni epatiche e combattere la stipsi in gravidanza.
Fonte http://www.amando.it/mamma/gravidanza/fragole-in-gravidanza.html
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