il lettino è il primo mobile di cui li neonato ha veramente bisogno, affinché possa dirsi sicuro il lettino del bambino deve essere preferibilmente in legno (un materiale naturale) e la verniciatura deve essere assolutamente atossica; deve essere dotato di sponde rialzate (per essere sicure le spondine del lettino dovrebbero mantenere una distanza di circa 50\60 cm dal materassino);
il materasso deve essere rigido perché per il buon sonno sicuro il bambino necessita di una superficie stabile in cui il corpicino non deve affondare; preferite un materasso anticarro e traspirante, accertatevi che si tratti di un modello antisoffocamento;
assicuratevi che le dimensioni del materasso corrispondano a quelle del lettino, materassini troppo piccoli rispetto alla culletta lasciano aperti dei veri e propri spazi vuoti intorno ai bordi col conseguente pericolo per il bimbo di rimanervi incastrato con le manine o i piedini;
è preferibile non usare il cuscino, nel caso in cui sentite di non poterne fare a meno adoperatene uno antisoffocamento.
Come accogliere il neonato a casa dopo il parto – quanto contano i colori?
I colori delle pareti sono importanti, prediligete colori tenui che posano evocare nel bambino la dolcezza della vita intrauterina. Anche rispetto alle vernici fate attenzione a selezionare prodotti assolutamente atossici.
Come accogliere il neonato a casa dopo il parto – un’attenzione particolare va prestata alla temperatura ambientale:
si consiglia una temperatura tra i 18 e i 20 gradi per favorire la migliore condizione di acclimamento del bambino.
Non fumate mai negli ambienti frequentati dai bambini, si sconsiglia di fumare in presenza del bambino e anche durante la gestazione.
Pur non fumando e pur mantengo un ambiente pulito, è importante garantire sempre una sufficiente circolazione d’aria nelle zone abitative dove vive il bambino. Anche nelle giornate più calde, però, prestate sempre attenzione alle correnti d’aria.
Come accogliere il neonato a casa dopo il parto se la mamma ama piante e fiori.
parenti sono ansiosi di conoscere il bambino?
Particolare riguardo va prestata alle piante da appartamento: fate attenzione a quelle che possedete e sinceratevi che nessuna di esse sia tossica. Sopratutto nella fase del gattonamento, ovvero, nella fase dell’esplorazione del mondo esterno, il bambino va tenuto lontano da piante velenose.
Come accogliere il neonato a casa e come gestire la sua esplorazione degli spazi
parenti sono ansiosi di conoscere il bambino?
Pian piano il bambino si manifesterà sempre più curioso, i genitori devono renderlo libero e capace di esplorare da solo gli spazi abitativi che pure gli appartengono, si consiglia gradualmente di limitare le aree di esplorazione del bambino, anche al fine di poterle rendere sempre pienamente sicure.
In particolare ecco come accogliere il neonato a casa quando l’abitazione dispone di spazi esterni:
se disponete di giardini o terrazzi portate il bimbo all’esterno sin da piccolo, il sole favorisce la naturale produzione di vitamina D.
Come accogliere il neonato a casa serenamente quando molti amici e parenti sono ansiosi di conoscere il bambino?
Troppa confusione non fa bene al neonato per cui è sconsigliabile che i visitatori arrivino tutti insieme, senza essersi annunciati o senza rispettare l’orario di visita e l’appuntamento concordato con i genitori.
parenti sono ansiosi di conoscere il bambino?
Nonni, amici e parenti dovrebbero considerare che i genitori hanno il diritto di vivere momenti di riservatezza col bambino e di intimità, solo l’esclusività della famiglia favorisce la creazione dei primi ma decisivi rapporti tra bebè e genitori.
Fonte http://www.vitadamamma.com/126014/come-accogliere-il-neonato-a-casa-dopo-il-parto.html
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