mercoledì 12 aprile 2017

Baccalà in gravidanza: si può mangiare?

foto_baccalà fritto     Il contenuto proteico del baccalà è superiore rispetto a quello della carne. In 100 grammi di pesce sono presenti infatti 39 grammi di proteine, rispetto ai 20 grammi della carne. Ha inoltre un’elevata quantità di un aminoacido essenziale come la lisina. La lisina favorisce la formazione di anticorpi, ormoni ed enzimi ed è fondamentale per la fissazione del calcio nelle ossa. Questo aminoacido influisce, inoltre, sul corretto sviluppo immunologico e sulle capacità neuropsichiche. Da ciò si comprende come il baccalà sia un pesce molto importante durante la gravidanza per la salute della mamma e anche per una crescita ottimale del feto.

Pesce magro

Per il suo basso contenuto di grassi, il baccalà è ritenuto un pesce magro.
Baccalà valori nutrizionali: questo pesce è composto per il 90.6 % da proteine e per il 9.4 % da grassi. Ha un alto contenuto di calcio e fosforo ed è ricco di omega 3-6-9.
     Baccalà proprietà: il baccalà è in grado di regolare i livelli di colesterolo nel sangue. Per il suo basso livello di sodio e l’alto contenuto di iodio, è consigliato per chi soffre di pressione alta. Previene le malattie cardiovascolari. Protegge le cellule dall’invecchiamento e dalla degenerazione dei radicali liberi. Contribuisce alla riduzione del rischio di cancro, ictus, morbo di Alzheimer, artrite e altre malattie degenerative.
     Riesce a migliorare la risposta dei neurotrasmettitori delle cellule cerebrali. Accresce il livello di energia e la capacità di concentrazione. Sembra agire positivamente sulla funzione insulinica nei soggetti in soprappeso.
     Specie durante la gravidanza, il baccalà è utile per contrastare la ritenzione idrica. Ancora, il baccalà è ricco di vitamine A, fondamentale per la vista e lo sviluppo embrionale, regola infatti la crescita e la differenziazione dei tessuti. Protegge pelle, capelli, mucose.

Quale pesce mangiare in gravidanza

     Tra i diversi tipi di pesce da mangiare in gravidanza il baccalà è uno dei migliori. Il baccalà è ricco di fosforo che, con il calcio, è un elemento di struttura delle ossa, dei denti e delle cellule. Contiene inoltre alti livelli di magnesio, fonte energetica fondamentale per gli impulsi muscolari e nervosi e utile per contrastare i crampi anche durante la gravidanza.
     valori nutrizionali pesce cambiamo se, invece del prodotto fresco, si consuma baccalà secco o sotto sale. È vero che le calorie si triplicano, ma lo stesso succede alle proteine e al sodio. Quindi, a meno che non sia abbiano problemi di sovrappeso o di ipertensione, è preferibile mangiare baccalà sotto sale.
baccalà in gravidanza     Baccalà calorie: il livello calorico di 100 grammi di baccalà ammollato è di 103 calorie, rispetto alle 83 calorie dello stesso quantitativo di merluzzo. Quindi, in ogni caso, non si tratta di un alimento esagerato nell’apporto calorico.
     Tra i pesci italiani molti di noi sicuramente conoscono il pesce azzurro, anche questo ricco di nutritivi importanti.
     Quali sono i pesci azzurri? Sono pesci dei mari italiani, con colore dal blu scuro, al verde argenteo, sono ricchi in omega3 e di grassi insaturi. Inoltre hanno un prezzo contenuto rispetto la loro qualità.
      Pesce magro elenco: per concludere, se dovessimo stilare una classifica dei pesci più magri il merluzzo è tra i migliori, mentre il baccalà per quanto detto sopra ha un livello calorico più alto, ma che corrisponde anche ad un maggiore apporto di altri elementi nutritivi.
Fonte http://www.passionemamma.it/2017/04/baccala-in-gravidanza/

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