È normale sentirsi stanche e più affaticate del solito nei primi mesi di gravidanza. Molte volte si ha come la sensazione di non riuscire più a fare tutto quello che si faceva prima e spesso si ha un'irresistibile voglia di dormire. Qualche volta si possono verificare disturbi come capogiri, sudorazione, aumento della frequenza cardiaca, svenimenti.
Non è però il caso di preoccuparsi: non bisogna infatti dimenticare che l'organismo sta compiendo un superlavoro per affrontare la gravidanza e che spesso la mamma è carente di alcune sostanze molto importanti come il ferro, la cui mancanza provoca anemia, e il glucosio, uno zucchero che serve da combustibile per il corpo.
Meglio perciò cercare di adattarsi ad una vita un po' più regolare e tranquilla, ad un ritmo meno convulso e frenetico di quello al quale la mamma era abituata prima di rimanere incinta. È necessario imparare a rilassarsi e ad evitare gli sforzi eccessivi, e cercare di riposare ogni volta che se ne sente il bisogno.
È consigliabile tenersi lontano dai luoghi caldi e affollati, soprattutto quando è inevitabile stare a lungo in piedi, come ad esempio nei mezzi pubblici nelle ore di punta o in coda in un ufficio postale.
Sconsigliabili i digiuni prolungati, utile portare sempre con sé un pacchetto di caramelle o alcune zollette di zucchero e, nel caso compaia una reale anemia, è necessario assumere preparati a base di ferro.
Può essere sicuramente di conforto ricordare che comunque la stanchezza e la sonnolenza tendono a scomparire spontaneamente all'inizio del secondo trimestre.
Fonte http://www.mammaepapa.it/gravidanza/p.asp?nfile=stanchezza_in_gravidanza
Non è però il caso di preoccuparsi: non bisogna infatti dimenticare che l'organismo sta compiendo un superlavoro per affrontare la gravidanza e che spesso la mamma è carente di alcune sostanze molto importanti come il ferro, la cui mancanza provoca anemia, e il glucosio, uno zucchero che serve da combustibile per il corpo.
Meglio perciò cercare di adattarsi ad una vita un po' più regolare e tranquilla, ad un ritmo meno convulso e frenetico di quello al quale la mamma era abituata prima di rimanere incinta. È necessario imparare a rilassarsi e ad evitare gli sforzi eccessivi, e cercare di riposare ogni volta che se ne sente il bisogno.
È consigliabile tenersi lontano dai luoghi caldi e affollati, soprattutto quando è inevitabile stare a lungo in piedi, come ad esempio nei mezzi pubblici nelle ore di punta o in coda in un ufficio postale.
Sconsigliabili i digiuni prolungati, utile portare sempre con sé un pacchetto di caramelle o alcune zollette di zucchero e, nel caso compaia una reale anemia, è necessario assumere preparati a base di ferro.
Può essere sicuramente di conforto ricordare che comunque la stanchezza e la sonnolenza tendono a scomparire spontaneamente all'inizio del secondo trimestre.
Fonte http://www.mammaepapa.it/gravidanza/p.asp?nfile=stanchezza_in_gravidanza
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