mercoledì 31 gennaio 2018

Come vivere il sesso in gravidanza


Come vivere il sesso in gravidanza     Se la donna si sente meno attraente è importante che il partner la aiuti a farle tirare fuori la femminilità sopita dalla presenza del pancione, magari stimolandola a ricaricare la sua energia erotica femminile. Per rafforzare il senso di desiderabilità di una donna sono a volte sufficienti alcuni semplici gesti o parole che le facciano dimenticare i cambiamenti del suo corpo, per sentirsi nuovamente una donna attraente.

     In realtà, il sesso in gravidanza non è soltanto una questione femminile, entrambi i partner possono sentirsi limitati nell’esprimere la propria sessualità. Proprio perché i cambiamenti fisici del corpo femminile non possono passare inosservati, ci ricordano in qualsiasi momento che la fisicità ed il contatto non possono essere gli stessi di prima.

     Non è detto che il cambiamento debba vedersi dal suo lato negativo, ecco perché il sesso in gravidanza va vissuto come un’esperienza nuova in grado di regalarci sensazioni ed emozioni non ancora mai provate. Inoltre, il sesso in gravidanza influisce positivamente sul feto perché permette ai muscoli pelvici di ricevere più sangue e conseguentemente ne riceve di più anche la placenta, sul parto stesso perché le contrazioni che seguono l’orgasmo femminile aiutano la muscolatura uterina a rafforzarsi e così la preparano al travaglio.

     Innanzitutto il sesso in gravidanza è assolutamente importante, proprio perché si condividono sensazioni nuove e perché si possa approfondire l’intimità di coppia ed arricchire così lo scambio di emozioni. La gratificazione sessuale è assolutamente necessaria perché si mantenga l’equilibrio di coppia e non bisogna sottovalutare il rischio che l’astinenza, dovuta magari a dubbi sulle conseguenze del sesso sul bambino o al calo della libido in uno dei due o in entrambi i partner, può provocare un allontanamento che non gioverà affatto ai futuri genitori.
   
Картинки по запросу sesso in gravidanza     Dal punto di vista maschile, capita che la donna incinta inibisca il desiderio sessuale, sia perché nell’immaginario collettivo una futura mamma è da proteggere e quindi l’atto sessuale viene vissuto quasi come una violazione alla purezza della gravidanza, sia per la paura materiale di danneggiare il nascituro. In questo caso la partner gioca un ruolo fondamentale, lo deve tranquillizzare evitando di offendersi se lui si nega e cercando di stimolarlo con nuove tecniche erotiche. Se il partner riesce a superare i tabù e le false credenze per sintonizzarsi con il cambio del tutto naturale del corpo della compagna e con anche le sue sensazioni ed emozioni, il risultato sarà sorprendente. Non solo è possibile accedere alle gioie del sesso durante la gravidanza, ma ugualmente assicurare che, anche dopo il parto, sarà facile ritornare in tempi brevi alla normale attività sessuale.

      E’ comunque consigliabile, per accertarsi che non ci sia alcuna controindicazione, rivolgersi al proprio ginecologo poiché in alcuni casi il sesso in gravidanza è più che sconsigliato, come ad esempio la minaccia di aborto o di parto pretermine, la poliabortività, in presenza di precedenti parti prematuri, se la placenta si stacca, se ci sono stati interventi pregressi al collo uterino, in presenza di attività contrattile e di rottura prematura delle membrane, tutte situazioni in cui si deve rimanere a riposo assoluto.

Fonte http://mammaoggi.it/vivere-sesso-gravidanza/

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