sabato 17 marzo 2018

CAMBIAMENTI PSICO-FISICI IN PUERPERIO E CURE NATURALI

        Durante il puerperio, la neomamma affronta molti cambiamenti, che la coinvolgono sia dal punto di vista fisico che emotivo:
è un periodo molto delicato, ed è importante che sia vissuto nel modo più sereno possibile grazie anche ad un buon sostegno da parte della rete familiare.


CAMBIAMENTI PSICOLOGICI
Uno degli aspetti che acquista maggior importanza in questo periodo è il saper ritrovare l’equilibrio familiare, infatti non sempre è facile armonizzare il ruolo di compagna e donna al nuovo ruolo materno. Il sentimento che spesso accompagna le neomamme è quello dell’inadeguatezza, unita ad un profondo senso di sconforto.
26025565_l        Va sottolineato che è normale provare tali sentimenti nei primi momenti di vita con il proprio piccolo: chi di noi, alle prese con un’esperienza  nuova ed emotivamente molto forte non si sente per un attimo “perso” e bisognoso di aiuto? Inoltre, nel neonato, non è ancora presente l’espressione verbale pertanto qualsiasi bisogno del piccolo è accompagnato dal pianto.
Spesso, non riuscire ad interpretare correttamente il disagio del proprio bambino, fa sorgere nei genitori la sensazione che si stia sbagliando qualcosa.

         In realtà , il processo di conoscenza tra mamma e figlio  non è immediato e spesso sono necessari alcuni giorni affinché si trovi il giusto feeling e il genitore impari a conoscere e distinguere i differenti bisogni del proprio bambino. La pratica, si sa, rende perfetti; ma quello che deve passare è che non esiste una tecnica standard, applicabile su ogni neonato in maniera efficace, ogni mamma è perfetta ed adeguata per il proprio bambino, entrambi sono unici e pertanto unica e irripetibile sarà anche la loro relazione.

        Ci sono alcuni casi, però, in cui il senso d’inadeguatezza diventa più radicato, in cui si fatica a trovare l’armonia con se stesse e il proprio partner, in cui una sensazione di profondo malessere prende il sopravvento. Può accadere che le donne si sentano poco comprese, sminuite nel loro nuovo ruolo, e quello che era un fisiologico adattamento psico-ormonale (baby-blues) si trasforma in depressione post-partum.

         La depressione  è una condizione che richiede l’intervento della famiglia e di personale specializzato ma soprattutto la capacità della madre di verbalizzare le difficoltà, di esprimere il bisogno di aiuto. Si configura come un senso di profondo malessere, di inadeguatezza e sconforto, unito a pianto e cambiamenti di umore repentini, spossatezza, insonnia e incubi che non scompaiono entro 15 giorni dal parto.


OMEOPATIA
Sepia 9 CH  – 15 CH – 30 CH

1 dose per 3 mattine di seguito  al ritorno a casa per prevenire il baby blues

Oppure

arsenicum album, aurum metallicum, calcarea carbonica, pulsatilla e iperico

AROMATERAPIA
Diffusione di essenze di lavanda e bergamotto

RIMEDI NATURAL
Tisane a base di melissa, camomilla e malva per ridurre l’insonnia e favorire il rilassamento.

Biancospino, lavanda, iperico e verbena, sotto forma di tisane oppure tintura madre, hanno azione ansiolitica ed antidepressiva.

FIORI DI BACH
Rescue Remedy,  Red Chestnut per le preoccupazioni eccessive legate al neonato, Mustard per la malinconia oscura, Lurch per l’insicurezza.

CAMBIAMENTI FISICI
        Durante il puerperio, il corpo materno ritorna ad uno stato non gravidico attraverso lente e costanti modificazioni; tali trasformazioni hanno all’incirca la durata di 40 giorni o 6 settimane. Il primo cambiamento che una donna nota è la comparsa di perdite di sangue, che prendono il nome di lochiazioni.
Картинки по запросу cambiamenti donna        Durano generalmente tre settimane e sono l’espressione del rinnovamento della mucosa uterina e testimoniano il ritorno dell’utero ad una dimensione non gravidica. Inizialmente di colore rosso vivo, diventano poi marroni, rosate, biancastre dopodichè cessano.

        Un altro fenomeno significativo è il calo di peso dovuto alla perdita di liquidi (mediante la diuresi ed attraverso la sudorazione). Infatti, la circolazione sanguigna e linfatica, non più influenzata dalla dimensione uterina e dall’effetto miorilassante del progesterone, ritorna allo stato non gravidico permettendo il riassorbimento degli edemi tipici del terzo trimestre di gravidanza.

         L’eventuale ipotonia del pavimento pelvico, dovuta ad un periodo espulsivo prolungato, a fattori ambientali o a danno ostetrico,può causare piccoli e temporanei problemi di incontinenza urinaria. E’ bene rivolgersi in questo caso a personale qualificato che sappia effettuare una diagnosi accurata del disturbo e programmare una riabilitazione personalizzata in base alle esigenze della neomamma.
        La pratica di alcuni semplici esercizi di contrazione del perineo (esercizi di Kegel), potranno migliorare in poche settimane il tono muscolare.

        Ricordiamo che il tono muscolare è anche responsabile della qualità del piacere sessuale, pertanto ciò aggiunge una ulteriore indicazione alla pratica degli esercizi perineali.

         Nel caso di una incontinenza urinaria perdurante, il ginecologo potrà consigliare una ginnastica riabilitativa che può prevedere anche il ricorso ad apparecchi elettromedicali di stimolazione.

        Nell’immediato post partum, la donna può avvertire i cosiddetti “morsi uterini”, contrazioni dell’utero che avvengono soprattutto in concomitanza con la poppata al seno, poichè poppando, il neonato stimola il rilascio di ossitocina che favorisce la contrattilità uterina.
Tale fenomeno appartenente alla fisiologia del puerperio,ha lo scopo di ridurre la perdita ematica post-partum e favorisce il ritorno dell’utero alle dimensioni non gravidiche. Il disturbo tende a scomparire dopo qualche giorno; risulta particolarmente accentuato nelle pluripare.

        La perdita dei capelli va annoverata tra i disturbi del puerperio, causata da un indebolimento generale, si tratta comunque di un fenomeno transitorio destinato ad affievolirsi in un tempo ragionevolmente breve.

OMEOPATIA
Per i disturbi circolatori

Arnica montana 5CH, Hamamelis 5 CH e Vipera redi 15 CH, 5 granuli di ognuno 3 volte al giorno, da associare all’assunzione di Hamamelis composé, 20 gocce in un po’ d’acqua prima dei pasti principali.

Localmente applicazione di  gel a base di Arnica Montana, da applicare due-tre volte al giorno fino a completo assorbimento.

Per le emorroidi:

Avenoc, da applicare 3-4 volte al giorno dopo un lavaggio locale.

Per la caduta dei capelli:

Sepia 5 CH, nella posologia di 3 granuli, 3 volte al giorno.


Per ridurre la stanchezza:

3 volte al giorno 5 granuli di Kalium Carbonicum 30 CH.


FITOTERAPIA
Per i disturbi circolatori

Estratto secco standardizzato di CRATAEGUS OXYCANTHA  – BIANCOSPINO, Estratto secco standardizzato di VITIS VINIFERA – VITE, Estratto secco standardizzato di GINKGO BILOBA

Per ridurre la stanchezza:

Rodiola (Rhodiola rosea), eleuterococco (Eleutherococcus senticosus) e ginseng (Panax ginseng)

Картинки по запросу AROMATERAPIA
AROMATERAPIA 
Per tonificare il tessuto e sostenere l’involuzione dell’utero:

Olio essenziale di Pompelmo, geranio, achillea millefoglie, ginepro, cipresso (diluito in olio di jojoba).

Per la guarigione delle lacerazioni perineali:

Si aggiungono alcune gocce degli oli essenziali di Lavanda, geranio, camomilla blu, achillea millefoglie e rosa al Sale del Mar Morto all’acqua per la detersione intima.

Per rassodare l’addome dopo il parto:

massaggio con olio essenziale di Mandarino, geranio, ginepro, legno di cedro, angelica, achillea millefoglie, cipresso (diluito in olio di jojoba).

Per aumentare la produzione del latte materno:

massaggiare il seno con olio essenziale di Anice, finocchio, lavanda, rosa, coriandolo, cumino (diluito in olio di mandorla)

Per rassodare il seno dopo lo svezzamento:

massaggiare il seno con olio essenziale di  Limetta (lime), geranio, angelica, mirto (diluito in olio di jojoba o mandorla)

Disclaimer

Le informazioni espresse nell’articolo rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico.

Nessun commento:

Posta un commento