martedì 31 ottobre 2017

Chi mangia male è meno fertile? Via le schifezze da tavola!

45299719_s      Mentre è noto da tempo che le donne in sovrappeso o obese hanno più difficoltà a rimanere incinte rispetto alle persone più magre, la nuova ricerca suggerisce che anche coloro che riescono a rimanere in linea nonostante consumino schifezze di ogni genere, danneggiano lo stesso la loro fertilità.

Tre nuovi studi presentati a una conferenza sulla fertilità negli Stati Uniti suggeriscono che il consumo di alti livelli di grassi:


  • abbassa la probabilità della coppia di raggiungere una gravidanza
  • causa danni alle ovaie
  • produce embrioni di scarsa qualità

      Un team della Harvard School of Public Health e del Massachusetts General Hospital, ha esaminato l’impatto di un elevato apporto di grassi trans (TFA) sui tassi di fecondità di 141 uomini che cercavano di concepire attraverso la fecondazione in vitro. Hanno scoperto che i tassi di fecondazione erano più bassi nelle coppie in cui gli uomini avevano le diete più elevati di grassi trans.

Negli alimenti, i TFA vengono generati da tre fonti principali (fonte: European Food Information Council – EUFIC):


  • trasformazione batterica di acidi grassi insaturi durante la masticazione di ruminanti come mucche e pecore (che passano nel grasso, nella carne e nel latte);
  • idrogenazione o indurimento industriale di oli da utilizzare in creme da spalmare, e di grassi per i prodotti da forno;
  • riscaldamento e frittura di oli a temperature elevate.


Il cibo sbagliato è causa di una diminuita fertilità
Картинки по запросу Chi mangia male è meno fertile      Gli uomini che si alimentavano nel modo più sano hanno avuto successo nell’83% delle fecondazioni in vitro. Quelli che si alimentavano peggio e in cui il 20% delle calorie proveniva da grassi trans)  hanno avuto solo il 47% di successo. Si è notato anche un declino progressivo della fertilità in concomitanza al peggioramento della dieta. Questa proporzionalità inversa suggerisce che il cibo sia proprio la causa della diminuzione della fertilità.

      In un altro studio separato i ricercatori della University of Colorado, hanno scoperto che le femmine di topo alimentate con una dieta ricca di grassi avevano le ovaie danneggiate e bassi tassi di fertilità, anche se non erano in sovrappeso.
     
      I ricercatori ritengono che diete ad alto contenuto di grassi inneschino uno stato di basso grado di infiammazione cronica nel corpo che danneggia la fertilità, forse perché il corpo “pensa” di essere in condizioni di stress e quindi non nelle condizioni idonee per far crescere un bambino.

     Un terzo studio condotto nelle università del Nord e Sud Carolina ha evidenziato che le donne che ottenevano bassi livelli di embrioni vitali da un trattamento di fecondazione in vitro e che avevano grosse difficoltà a rimanere incinte avevano anche alti livelli di acido elaidinico nel circolo sanguigno, suggerendo  che mangiavano tanti cibi fritti.

     Tutti questi studi presentati alla riunione annuale della American Society for Reproductive Medicine (ASRM) a Baltimora, dimostrano che non solo obesità ma anche  la cattiva alimentazione sono nemici della fertilità.Dimostrano anche che non bisogna focalizzarsi solo sul peso di un donna quando la gravidanza non arriva mava investigato lo stile di vita dell’uomo.

     Negli ultimi anni il numero degli spermatozoi degli uomini sono scesi da 20 a 15 milioni al ml.La dieta è senza dubbio un fattore che contribuisce al calo della qualità dello sperma e quindi della fertilità delle coppie in generale.

     Pertanto fate tesoro di queste indicazioni e iniziate a mangiare in modo sano e completo! Provare non costa nulla :)

Fonte https://www.periodofertile.it/fertilita/chi-mangia-male-e-meno-fertile

Nessun commento:

Posta un commento