martedì 14 novembre 2017

Tutto ciò che penserai mentre aspetti il risultato del tuo test di gravidanza

Картинки по запросу Avrò bagnato a sufficienza il tampone        A chi di noi non è capitato un ritardo? Dopo i primi due giorni di ritardo inizi a pensare che non sia più lo stress, e forse sta accadendo qualcosa di più grande. Un doppia reazione si scatena dentro di te: di panico ma anche di eccitazione. Chiaramente, ogni circostanza è a se, poiché molto spesso il famoso ritardo non è desiderato, e scatena sentimenti di angoscia, che non fanno altro che fomentare il ritardo stesso e creare agitazione. Alla fine, che un bimbo sia desiderato o meno, accade che al quarto giorno di aspettare non se ne parla più, in particolar modo per le ansiose. E allora, con o senza compagno che ti aiuti, con o senza migliore amica a sostenerti, vai in farmacia e acquisti il tuo test di gravidanza.

        In secondo luogo, che un figlio sia desiderato o meno, ci sono almeno 5 pensieri che ci accomunano nei tre minuti di attesa tra noi e il nostro futuro: scopriamoli!

1. Avrò bagnato a sufficienza il tampone?
Quando bagni il tampone con la tua urina, non riesci a non domandarti se non stai forse sbagliando qualcosa. Sarà troppa, o troppo poca? Forse ho esagerato sporcando l'astuccio? E quindi adesso sarà da buttare?
Nell'agitazione le cose più banali ci risultano incredibilmente difficili.

2. Quindi la mia vita cambierà per sempre...
Subito dopo, rassegnata a dover aspettare per capire, per un breve istante realizzi che da quello che apparirà sul tuo test, tutta la tua intera esistenza potrebbe cambiare irrimediabilmente. Per un attimo immagini: pancione, mamma e papà, come chiamarlo, che vorresti una femminuccia, che però potendo scegliere un segno zodiacale ti piacerebbe Leone...e via di seguito.

Картинки по запросу tempo3. Ma quanto tempo ci vuole ancora!
Guardi, riguardi. 10 secondi. Guardi, riguardi. 12 secondi. Guardi, riguardi. 15 secondi. Il tempo si è fermato? Quanto ancora ci vuole? Perché ci mette così tanto? Allora sono incinta? 30 secondi. Il flusso scorre, qualcosa inizia ad apparire. Eppure se non passano almeno 3 minuti, non puoi tirare il fiato. Una sola certezza: l'ansia incalza, ed è sempre inversamente proporzionale allo scorrere del tempo.

4. Il test sarà affidabile?
Ma poi, funziona davvero questo test? Allora smartphone alla mano, controlli di nuovo le percentuali. Un sospiro, e ti chiedi perché non ne hai acquistati altri due per sicurezza. Giusto come controprova, perché alla fine ci sta quell'1% che...

5. Ti prego fai che...
I casi sono ovviamente due: "ti prego fai che stavolta ci siamo riusciti, ti prego è la cosa che desidero di più al mondo" oppure "ti prego fa che non sia adesso e così" (immaginando già tua madre che getta i tuoi vestiti in strada dalla finestra). In entrambi i casi, quell'istante precedente alla comparsa della o delle linee della verità, è sempre quello della preghiera finale al fato. Poi apri gli occhi, ed è tutto lì.

        Comunque, se il vostro test vi ha annunciato che diventerete mamme, ecco per voi qualche mamma famosa e super forte a cui ispirarsi...

Fonte http://www.alfemminile.com/concepimento/5-pensieri-durante-test-gravidanza-s2299191.html

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