giovedì 15 ottobre 2015

Piano del parto: ecco come farlo

Esempio di piano del parto
          Il piano del parto (o birth plan) è un accordo scritto e firmato tra la partoriente e la struttura in cui ha deciso di partorire, o con il ginecologo o l'ostetrica che la segue.
          Si tratta quindi di un foglio autofirmato da presentare all'ospedale e da discutere con un'ostetrica o un ginecologo, soprattutto in merito a ciò che non vogliamo ci venga fatto in sede di travaglio e parto.
          Naturalmente non si tratta di un documento vincolante e durante il travaglio e il parto sarà il ginecologo a decidere cosa fare e cosa no, ma il piano del parto resta comunque un documento importante per la mamma.
                                       Il piano del parto va iniziato così


Al Responsabile degenza ostetrica e ginecologica dott. XXX
Alle ostetriche del reparto dell’Ospedale XXX di XXX
La mia data presunta di parto è il (data) e abbiamo scelto di partorire presso il vostro ospedale. Sicuramente comprenderete l’importanza che ha per me e la mia famiglia questo evento. Durante il periodo della gravidanza abbiamo maturato alcune richieste. Queste sono per noi molto importanti, per poter vivere serenamente e consapevolmente la nascita del nostro bambino. Siamo consapevoli del fatto che qualora si presentasse una reale necessità di intervenire non esiteremmo a seguire le indicazioni mediche.


         Dopodichè possiamo inserire in elenco tutte le indicazioni per dichiarare cosa vogliamo o non vogliamo accada durante il parto e dopo la nascita del bambino.

Ad esempio:
  • Vorrei potermi muovere liberamente durante il travaglio e rispettarne i tempi. assumendo le posizioni che ritengo più comode e spingere come e quando mi sento. Muoversi, infatti, è importantissimo durante il travaglio, magari avere accesso a una doccia calda, essere libere di trovare da sole la posizione che ci aiuta a sopportare meglio il dolore è essenziale sia per il benessere psicologico della madre, sia per il progresso del travaglio.
  • Non vorrei che il travaglio venisse indotto e accelerato dall’ossitocina. Spesso, infatti, questa sostanza viene utilizzata per accelerare il travaglio, magari senza nemmeno informare la donna, senza che vi sia nessun’altra necessità se non quella del reparto di fare più veloci

Infine:
Fiduciosi dell’accoglienza di queste richieste, ringraziamo tutto il personale che ci seguirà in questo evento così importante per noi.
Firma della madre  Firma del padre


 Fonte http://www.pianetamamma.it/gravidanza/preparazione-al-parto/piano-parto-come-fare.html

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