La fertilità della donna diminuisce lentamente fino ai 40 anni, poi sempre più velocemente fino a calare drasticamente tra i 45 e i 50 anni. Quindi, dopo i 40 anni di età, anche le tecniche di Procreazione Assistita (PMA) hanno lo stesso andamento. Poiché la ricerca di maternità tende oggi ad essere spostata ad un’età sempre più avanzata, sempre più donne si rivolgono ai Centri di PMA in una fase avanzata della loro età riproduttiva, quando le probabilità di successo sono estremamente basse. In questi casi, la donazione di ovociti offrirebbe percentuali di successo paragonabili a quelle delle donne più giovani, ma tale tecnica è attualmente vietata dalla vigente legge e quindi non più proponibile in Italia.
Recentemente e' stato presentato al 21° Congresso annuale della Società Europea di Riproduzione Umana ed Embriologia (ESHRE), tenutosi a Copenhagen, un lavoro che esamina i risultati della fertilizzazione in vitro (FIVET) con i propri ovociti in donne di età superiore a 44 anni.
Centoquarantasei donne di età compresa tra 45 e 49 anni si sono sottoposte a 209 cicli di FIVET tra il 1994 e il 2004. Centosettantuno cicli sono stati stimolati con iniezioni di gonadotropine, 38 con clomifene citrato. Il 30% dei cicli è stato sospeso per mancata risposta alla stimolazione. Si e' ottenuto 8 gravidanze (8.1% per transfer, 3.8% per ciclo iniziato), con una percentuale di impianto del 3.8%. Sette pazienti hanno abortito (87.5%), e solamente una, di 46 anni e trattata con clomifene, ha partorito un bambino sano a termine (percentuale di nascite 1% per transfer e 0.5% per ciclo iniziato). Pur essendo un evento raro, la nascita di un bambino in seguito a trattamento FIVET può avvenire anche oltre i 45 anni di età. In termini di rapporto costo/efficacia un trattamento FIVET con i propri ovociti in questa fascia di età non regge il confronto con l’ovodonazione. Tuttavia, non essendo quest’ultima tecnica più consentita, una FIVET può essere proposta dopo avere accuratamente informato le pazienti dell’esigua probabilità di successo.
Fonte : IVF OUTCOME IN WOMEN AGED MORE THAN 44 YEARS , L. Dal Prato, A. Borini, L. Bianchi, M. Cattoli, A. Maccolini, F.Violini,
Centoquarantasei donne di età compresa tra 45 e 49 anni si sono sottoposte a 209 cicli di FIVET tra il 1994 e il 2004. Centosettantuno cicli sono stati stimolati con iniezioni di gonadotropine, 38 con clomifene citrato. Il 30% dei cicli è stato sospeso per mancata risposta alla stimolazione. Si e' ottenuto 8 gravidanze (8.1% per transfer, 3.8% per ciclo iniziato), con una percentuale di impianto del 3.8%. Sette pazienti hanno abortito (87.5%), e solamente una, di 46 anni e trattata con clomifene, ha partorito un bambino sano a termine (percentuale di nascite 1% per transfer e 0.5% per ciclo iniziato). Pur essendo un evento raro, la nascita di un bambino in seguito a trattamento FIVET può avvenire anche oltre i 45 anni di età. In termini di rapporto costo/efficacia un trattamento FIVET con i propri ovociti in questa fascia di età non regge il confronto con l’ovodonazione. Tuttavia, non essendo quest’ultima tecnica più consentita, una FIVET può essere proposta dopo avere accuratamente informato le pazienti dell’esigua probabilità di successo.
Fonte : IVF OUTCOME IN WOMEN AGED MORE THAN 44 YEARS , L. Dal Prato, A. Borini, L. Bianchi, M. Cattoli, A. Maccolini, F.Violini,
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