La nostra risposta: Falso
Non c’è bisogno di mettere la propria vita in pausa dopo il trasferimento embrionale. Il Dr. Schattman dice che questa idea sia un assoluto mito. Infatti, uno studio effettuato in Egitto, ha scoperto che le donne che restavano a letto durante le 24 ore successive un trasferimento, avevano un tasso di riuscita minore rispetto a quelle che tornavano alla loro routine.
“Dico ai miei pazienti di tornare a casa, bere un bicchiere di vino e mangiare un buon pasto, e tornare alle loro normali attività,” dice il Dr. Schattman, che crede che riposare a letto può realmente essere determinante perché impedisce le normali fluttuazioni nella frequenza cardiaca e il flusso sanguigno.
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