Ruolo della clamidia nell'infertilità maschile

        Senza dubbio la clamidia provoca infiammazioni dell’uretra maschile e dell’epidilimo. Non tutti i pareri concordano su prostatite e glandulite. Non si riscontrano antigeni o DNA di clamidia nelle secrezioni delle ghiandole accessorie maschili, incluso il liquido seminale con sufficiente riproducibilità. Sono, invece, facilmente riscontrabili nell’urina e strisci dell’uretra.

        Il fatto di riscontrare anticorpi della clamidia nel siero o nel liquido seminale non significa necessariamente che l’infezione sia in corso.

Non ci sono studi conclusivi che indichino che gli uomini infetti da clamidia siano meno fertili degli altri.

       L’infezione genitale maschile da clamidia è invece pericolosa per gli organi genitali femminili, in quanto questo tipo di infezione negli organi genitali femminili può essere nociva alla fertilità femminile.

di Krause W. e Bhoring C.