I ricercatori, tutti attivi in numerosi centri di fecondazione assistita francesi, hanno preso in considerazione l’età degli uomini in rapporto alla possibilità di concepire. La conclusione è stata che, come avviene per le donne, la fertilità maschile inizia a declinare dopo i 40 anni. ono state prese in considerazione le percentuali di successo dei trattamenti in 59 Centri francesi su un campione di 1.938 coppie.
I risultati hanno dimostrato che nelle coppie in cui la donna aveva meno di 30 anni ed il partner 40 anni o più, la percentuale di successo era inferiore del 25% rispetto alle coppie in cui l’età dell’uomo era più vicina a quella della donna. Nei casi in cui la donna aveva più di 30 anni ed il partner 40 anni o più, la percentuale di successo diminuiva del 50%.
Elise de la Rochebrochard, autore principale della ricerca e membro dell’”Istituto Francese per la Ricerca Demografica”, afferma che, per la prima volta, si ha “prova di come l’età del padre sia importante per il concepimento di un figlio. Quindi - essa sostiene - l’età non deve più essere considerata solo un problema della donna ma di entrambi i membri della coppia”.
Elise de la Rochebrochard, autore principale della ricerca e membro dell’”Istituto Francese per la Ricerca Demografica”, afferma che, per la prima volta, si ha “prova di come l’età del padre sia importante per il concepimento di un figlio. Quindi - essa sostiene - l’età non deve più essere considerata solo un problema della donna ma di entrambi i membri della coppia”.
Fonte Progress Educational Trust
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