giovedì 27 febbraio 2020

Coronavirus: le “pillole” dell’ISS su come comportarsi in gravidanza e durante l’allattamento

       L’Istituto Superiore di Sanità ha pubblicato sul suo sito alcune “pillole” su come comportarsi in gravidanza e durante l’allattamento. In dettaglio:

Se sei in gravidanza:


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  • In assenza di un vaccino contro il SARS-CoV-2 e di informazioni circa la suscettibilità delle donne incinta alla patologia da nuovo coronavirus, ti raccomandiamo le comuni azioni di prevenzione primaria che prevedono l’igiene frequente e accurata delle mani e l’attenzione a evitare il contatto con soggetti malati o sospetti, secondo le raccomandazioni del Ministero della Salute e delle istituzioni internazionali (estese anche ai contatti delle donne in gravidanza).
  • Allo stato attuale delle conoscenze per le donne affette da SARS-CoV-2 non c’è indicazione elettiva al taglio cesareo. Per quanto riguarda la gestione ospedaliera dei casi sospetti o certi si rimanda a quanto raccomandato per la gestione delle condizioni infettive incluso, qualora necessario, l’isolamento di madre e/o neonato. Una scelta, quest’ultima, che deve essere attentamente ponderata dal team ospedaliero insieme alla madre, valutando i rischi e i benefici di questa scelta. Non è noto comunque se avvenga la trasmissione verticale, cioè dalla madre al feto, del SARS-CoV-2: dai primi casi descritti il virus non è stato rilevato nel liquido amniotico o nel sangue neonatale prelevato da cordone ombelicale e nessun neonato nato da madre affetta da SARS-CoV-2 è risultato essere positivo al virus.

Se allatti:


  • Date le informazioni scientifiche disponibili al momento e il potenziale protettivo del latte materno, si ritiene che, nel caso in cui la madre stia facendo gli accertamenti diagnostici o sia affetta da COVID-19, le sue condizioni cliniche lo consentano e lei lo desideri, l’allattamento debba essere avviato e/o mantenuto, direttamente al seno o con latte materno spremuto. Va detto infatti che il virus responsabile della COVID-19 non è stato rilevato finora nel latte materno raccolto dopo la prima poppata (colostro) delle donne affette; in almeno un caso sono stati invece rilevati anticorpi anti SARS-CoV-2.
  • Per ridurre il rischio di trasmissione al bambino/a, si raccomanda l’adozione delle procedure preventive come l’igiene delle mani e l’uso della mascherina durante la poppata, secondo le raccomandazioni del Ministero della Salute. Nel caso in cui madre e bambino/a debbano essere temporaneamente separati, si raccomanda di aiutare la madre a mantenere la produzione di latte attraverso la spremitura manuale o meccanica. Anche la spremitura del latte, manuale o meccanica, dovrà essere effettuata seguendo le stesse indicazioni igieniche.
Fonte http://www.meteoweb.eu/2020/02/coronavirus-le-pillole-delliss-su-come-comportarsi-in-gravidanza-e-durante-lallattamento/1395649/

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