domenica 20 marzo 2016

Infertilità femminile per candida ricorrente: come riconoscere i sintomi

         Le cause di una candidosi cronica possono essere diverse. Una terapia mal condotta ad esempio, che determina l’instaurarsi di una farmaco-resistenza da parte del micete e delle sue uova (le più difficili da sterminare). Oppure ancora una dieta ricca di lieviti e zuccheri raffinati (di cui la candida si nutre per proliferare). O ancora situazioni di stress che determinano un abbassamento delle difese locali della vagina, o uno squilibrio ormonale.foto_candida_infertilità
         La candida cronica può essere asintomatica, cioè dare solo delle lievi perdite bianche. Pertanto la diagnosi effettiva si effettua in ogni caso con un tampone vaginale ed un esame batteriologico, con la ricerca dei patogeni più comuni come appunto candida e gardnerella. Anche la gardnerella infatti crea gli stessi problemi ma a differenza della candida la sua presenza si fa sentire di più a causa di sintomi specifici come ad esempio il caratteristico odore di pesce.
         Per sapere se è il caso o meno di sospettare una candidosi cronica devi rispondere alle seguenti domande:
Hai avuto in passato almeno 1 episodio di candida acuta? Hai fastidi (anche lievi) come bruciori, pruriti o perdite bianche-gialline, specie prima del ciclo? Hai fatto altre indagini per l’infertilità ed è risultato tutto nella norma?
         Se la risposta a queste domande è positiva è possibile che tu soffra di una candida cronica. Per debellare definitivamente questo micete e ripristinare un equilibrio ottimale sarà necessaria una terapia con antimicotico sistemico e locale da fare assieme al tuo partner. Durante la terapia è necessario astenersi dai rapporti e prestare massima attenzione all’igiene intima, che deve essere condotta con saponi delicati a Ph acido. Dopo la terapia andrà poi ripristinata la normale flora batterica con fermenti lattici vaginali. Abolire dalla dieta i lieviti, lo zucchero bianco (e tutto ciò che lo contiene) il vino e la birra può risultare anche da solo un metodo molto risolutivo.
Fonte http://www.passionemamma.it/2016/01/infertilita-femminile-per-candida-ricorrente-come-riconoscere-i-sintomi/

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