giovedì 12 dicembre 2019

Sport e basket in gravidanza. Si può continuare a giocare?

donna in gravidanza e lo sport       Che lo sport faccia bene a corpo e mente non ci sono dubbi. Infatti, anche gli studi scientifici hanno confermato quanto sia importante per la nostra salute, mantenerci attivi e sempre in movimento, in modo da attivare la circolazione, migliorare la respirazione ed arrivare ad uno stato di benessere generale. Lo sport regala benefici in tutte le età, ovviamente con delle differenze tra attività che si possono fare da bambini, da ragazzi e da adulti. Tuttavia, soprattutto le donne, si chiederanno che legame c’è tra sport e gravidanza? In particolar modo, è possibile continuare a praticare sport durante la gravidanza? La risposta è sì, anche se determinati tipi di attività fisica sono da escludere, in quanto possono diventare pericolose per il bimbo che si porta in grembo.


Quali sport evitare e quali si possono praticare in gravidanza
      In gravidanza sono da escludere gli sport di carattere agonistico, quelli con un elevato rischio di caduta oltre che di impatto corpo a corpo, che potrebbero comportare dei traumi addominali di notevole pericolosità, mettendo a rischio la salute del bambino che si porta in grembo. Sono da evitare anche salti e corse, perché potrebbero andare ad aumentare la contrattilità dell’utero.

      Dall’altra parte, gli sport che possono essere praticati anche dalle donne in dolce attesa, sono quelli più tranquilli, come ad esempio lo yoga, la meditazione, l’acquagym, pilates, bicicletta, oppure delle passeggiate a passo svelto. E il basket? Rientra nella categoria degli sport da evitare nel periodo di gravidanza? Solitamente sì, in quanto si tratta di un’attività in cui non si possono evitare con certezza le cadute oppure gli scontri con altri avversai. In questi casi, come si è soliti dire, è meglio prevenire che curare e prendersi una pausa dal basket, anche se follemente innamorati di questo sport.

Basket e gravidanza
      La pallacanestro è uno sport faticoso, di grande impatto, per questo motivo sarebbe da evitare mentre si è in attesa di un bebè. Di fatti i maggiori rischi per una donna in gravidanza, sono quelli di causare delle lesioni non indifferenti che possono portare anche alla perdita del bambino. Giocare a basket significa compiere inevitabilmente dei movimenti bruschi, come ad esempio i salti, le corse, gli scontri con gli avversari e ci potrebbero essere anche delle cadute.

I fattori di rischio della pallacanestro durante la gravidanza?
      Ora potrete ben chiedervi, quali sono esattamente i fattori di rischio della pallacanestro durante la gravidanza? In realtà ci sono differenti fattori di rischio per la salute della madre e del bambino. Nei mesi di gravidanza, il corpo della donna cambia, il grembo aumenta di volume, per questo motivo diventa più difficile bilanciare il corpo per compiere movimenti rapidi e veloci, tipici della pallacanestro. Tutto questo aumenta il rischio di perdere l’equilibrio e di cadere. Le cadute in gravidanza sono particolarmente pericolose, alcune volte possono portare a danni irrimediabili per il bambino oppure la perdita del feto stesso.
donne Sport e basket
Altro rischio direttamente connesso al basket è quello di collisione con gli altri giocatori, che per una donna in gravidanza diventa davvero molto pericoloso. Inoltre, bisogna stare molto attente alle articolazioni, a non metterle troppo sotto pressione per non danneggiarle, in particolar modo quando le donne sono in attesa di un bimbo. Giocare a pallacanestro inevitabilmente comporta uno stato di pressione alle articolazioni di tutto il corpo. Insomma, meglio evitare il pallone, i canestri ed il playground fino a che il bambino non sia nato.

Quando tornare a giocare a basket dopo la gravidanza
      Tornare a giocare a basket e praticare sport dopo la gravidanza è possibile, anzi tutti i medici consigliano la ripresa delle normali attività fisiche, in maniera tale da riportare il corpo alle sue vecchie abitudini. Tuttavia le tempistiche per riprendere a fare sport cambiano da donna a donna, che si tratti di settimane o mesi. La cosa importante è incominciare l’attività sportiva dopo il parto, in maniera graduale, facendo molta attenzione alle sensazioni corporee che si avvertono. Se il corpo manda segnali di stanchezza, meglio fermarsi e non forzare la cosa. Dunque riavvicinatevi allo sport ed anche al basket in ascoltando i segnali che il vostro corpo vi rimanda.

Fonte https://www.basketworldlife.it/life/sport-e-basket-in-gravidanza-si-puo-continuare-a-giocare.html

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