giovedì 26 dicembre 2019

INFERTILITA’ MASCHILE E PMA

Картинки по запросу INFERTILITA’ MASCHILE E PMA      Medicina informazionale (per superare i casi di fallimenti FIV precedenti): il liquido seminale si compone di cellule, molecole e biofotoni, che possono essere riconosciuti come “non self” dall’organismo della donna e comportare quindi il fallimento di una fecondazione, naturale o assistita che sia. Nella nostra esperienza, come già dimostrato in diversi studi presentati a livello internazionale, l’impiego dell’energia biofotonica in associazione alla fitoterapia può rendere il liquido seminale riconoscibile dall’ovocita come “self” e dunque favorire la corretta fertilizzazione ovocitaria e l’instaurarsi di una gravidanza. I campioni di liquido seminale vengono sottoposti ad un esame biofisico in cui viene misurata e memorizzata digitalmente, in un computer, l’emissione biofotonica dello sperma. Attraverso un’apposita apparecchiatura (sonda) collegata al computer viene somministrata alla donna l’emissione biofotonica del seminale del proprio partner precedentemente memorizzata. Ciò si svolge in pochi minuti prima dell’ITI o della FIVET orientando la sonda  su punti di proiezione di utero e salpingi e su punti specifici di agopuntura, il tutto per una durata complessiva inferiore a 5 minuti.

      I risultati sono clinicamente significativi: lo studio portato dal Prof. Menaldo al COGI di Lisbona del 2012, riporta un incremento del 20% nelle gravidanze ottenute in un programma di inseminazione intratubarica (ITI) associata ad energia biofotonica.

      Selezione naturale degli spermatozoi: in natura, gli spermatozoi che giungono in prossimità dell’ovocita, vengono selezionati dall’acido ialuronico presente all’interno della matrice extracellulare del cumulo ooforo dell’ovocita maturo.

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