sabato 23 febbraio 2019

Procreazione assistita: i tre livelli

       Per convenzione si distinguono tre livelli differenti, in base al grado di complessità della tecnica impiegata, in ogni caso preceduta da cicli di stimolazione ormonale della donna.

Картинки по запросу Procreazione assistita       Si hanno così tecniche di primo livello, adatte a casi di sterilità inspiegata, che prevedono lievi stimolazioni ormonali, monitoraggi ovarici per rapporti mirati e inseminazione intrauterina con gli spermatozoi del partner; oppure tecniche di secondo livello da utilizzare ad esempio in caso di alterazioni del liquido seminale o di malformazioni di utero e tube, che consistono essenzialmente nella Fivet (fecondazione in vitro degli ovuli, trasferiti in seguito nell’utero (Fivet) e nella Icsi (iniezione intracitoplasmatica dello spermatozoo).
Le tecniche di terzo livello, ancora più complesse e, e sono riservate ai casi di infertilità maschile o femminile severe (come quando non sono presenti spermatozoi nell’eiaculato). Realizzate sotto anestesia generale, queste procedure consistono nel prelievo microchirurgico dei gameti dal testicolo o degli ovociti per via laparoscopica.

       Riguardo all’utilizzo di queste tecniche, la legge 40 del 2004 prevede l’obbligo di seguire un criterio di gradualità, ovvero cominciando sempre dalle meno invasive.

Fonte https://www.alfemminile.com/concepimento/procreazione-assistita-s2476812.html

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