lunedì 29 giugno 2015

Cosa pensano le donne nigeriane della surrogazione

Cosa pensano le donne nigeriane della surrogazione.
E’ interessante notare che in Occidente le persone stanno regolarmente accettando il concetto di surrogazione. Anche le celebrità stanno affermando la loro approvazione, con star come l’ospite della TV E! Giulianna Rancic e suo marito Bill, ed anche le star del football, come Cristiano Ronaldo, che hanno avuto dei figli tramite questa procedura. Tuttavia, nonostante la sua popolarità, questo si è rivelato un trend non ancora diffuso dall’altra parte dell’Atlantico.
Per surrogazione si intende una donna che accetta di portare avanti una gravidanza per dei futuri genitori. In altre parole, la mamma surrogata semplicemente “presta” il suo utero ad una coppia che è fisicamente incapace di portare avanti una gravidanza, generalmente per problemi di salute.
Abbiamo recentemente parlato con un piccolo gruppo di donne nigeriane – single e sposate- della surrogazione ed è stato interessante apprendere cosa avevano da dire al riguardo.
Per prima cosa, la maggior parte di loro non riusciva a vedere se stessa come mamma surrogata senza un compenso… “Gratis? Perché gratis?” questa è stata la risposta ironica da parte di una di loro. Soltanto tre di loro erano aperte all’idea di farlo senza essere pagate.
Poi c’era Dorcas che credeva che l’essere pagata  non valesse il futuro dolore emotivo provocato al bambino. “Io potrei essere una mamma surrogata, ma per Dio, no…” Io credo che potrebbe essere una cosa vergognosa se il mio bambino, indipendentemente che sia nato dai miei ovuli oppure no, dovesse scoprire che la sua mamma surrogata l’ha fatto a causa dei soldi”.
Una donna che ha scelto di restare anonima era aperta all’idea di essere una madre surrogata senza essere pagata, ma solo per i membri della sua famiglia .
Dall’altra parte le altre hanno dichiarato che avevano bisogno di più motivazioni.
“un milione (di naira nigeriane) è troppo poco”, ha detto Subomi. “Dal primo al nono mese si tratta di lavoro. E poi che succede il giorno della consegna?”. Lei è già stata incinta prima e crede che lo stress della gravidanza sia  più pesante. E continua “Lo potrei fare per cinque milioni, se si prendono cura di me. Questi soldi mi basterebbero per iniziare una nuova vita”.
Un’altra interessante considerazione che è venuta fuori nella nostra discussione – “Cosa ne penserebbero gli altri?”  è che proprio questa potrebbe essere la principale ragione per cui alcune donne si rifiuterebbero di farlo.
Citando Isabella “Io non penso che vorrei che la gente sapesse quello che sto facendo. Il modo in cui ragioniamo, la nostra mentalità…”.
Secondo Sandra, “Se avessi intenzione di avere il bambino, non dovrebbe accadere in Nigeria”. Anche le altre che erano d’accordo con la maternità surrogata hanno affermato che non avrebbero detto a nessuno dell’accordo, a causa della preoccupazione del giudizio delle altre persone. Questo ci porta a chiederci cosa occorre affinchè la nostra società diventi più aperta nei confronti della maternità surrogata e di altri concetti considerati da altri come taboo.
La considerazione finale evidenziata è stata la conseguenza della separazione dal bambino dopo avergli dato la vita.
Secondo Isabella “Cosa succede se sviluppi un attaccamento emotivo al bambino? Pensi che sia così facile?
Citando Aisha “Io non credo di essere in grado di lasciar andar via il bambino”. “Sarei così legata a lui, che è un doppio no”.
“Alla fine di tutte quelle sofferenze, lasceresti andar via il tuo bambino?” ha detto un’altra donna che ha scelto di restare anonima.
Adesso a voi, lettori. Cosa ne pensate di questo argomento?. Da donna, sareste d’accordo ad essere una mamma surrogata, oppure concedereste alla vostra moglie/fidanzata di agire come un uomo?. Fateci sapere nella sezione commenti sotto.

Nessun commento:

Posta un commento