sabato 15 giugno 2019

Cosa percepisce il feto gli stati d’animo della mamma

       L’utero è un ambiente protetto, ma il feto non si sente per niente fuori dal mondo. Ciò significa che il bimbo nel pancione partecipa alla vita della mamma, sente l’ambiente nel quale nascerà e percepisce i diversi stati d’animo della futura mamma. Questo ovviamente, non da subito. Si stima che il feto possa iniziare a percepire cosa stia avvenendo fuori dal suo “mondo”, solo dopo la ventesima settimana di gestazione. Questa consapevolezza può essere, per la futura mamma, una fonte di stress, poiché molte donne in stato interessante si chiedono: il feto sente davvero proprio tutto quello che provo? E sentirà i miei dubbi, le mie preoccupazioni e le mie necessità, la mia frenesia, la mia rabbia e le mie paure? Che cosa devo fare perché stia bene? Tutti interrogativi leciti per una mamma che si preoccupa del proprio figlio. E a tranquillizzare o ad avvertire sull’argomento le donne incinte c’è la scienza, che sta cercando di dare delle risposte esaustive.

       Il nascituro non viene solo nutrito, l’organismo materno gli passa anche un sacco di altre informazioni: la placenta trasmette al bimbo i messaggeri delle sensazioni, gli ormoni. Se, per esempio, la futura mamma è stressata, il livello di cortisolo aumenta. Gli scienziati lo hanno potuto rilevare da misurazioni del sangue del cordone ombelicale: con un ritardo di poche pulsazioni il livello di stress elevato raggiunge anche il feto.

Fonte https://www.chedonna.it/2019/06/13/gravidanza-stato-animo-mamma-influisce-feto/

Nessun commento:

Posta un commento