domenica 11 febbraio 2018

Meno rischi di complicanze in gravidanza con uno stile di vita sano

        A partire dalla tavola e dall’alimentazione, le linee guida per una dieta corretta indicano come il consumo di frutta, almeno 3 volte al giorno, sia un buon modo per mantenere sotto controllo il peso e sentirsi meglio. Anzi, meglio cominciare anche prima del concepimento, perché la frutta è un alimento fresco e leggero che fa bene sempre!
       
Meno rischi di complicanze in gravidanza con uno stile di vita sano        Una gravidanza serena e senza complicanze certo non dipende solo dall’alimentazione, ma fin dalla tavola possiamo dare un aiuto al nostro organismo a prepararsi a vivere al meglio i cambiamenti che la gestazione comporta. Vivere serenamente questi nove mesi, inoltre, aiuta la futura mamma a prevenire la depressione post partum.

        Ovviamente banditi alcool e fumo: con poche attenzioni a ciò che consumiamo durante la giornata, i nove mesi passeranno lisci e anche il nostro umore ne risentirà in modo positivo.

        Secondo una recente ricerca degli scienziati del King’s College di Londra, tenere sotto controllo il peso e la pressione, nutrirsi in maniera sana ed equilibrata sono buone norme che garantirebbero una gravidanza senza rischi. Semplici consigli che arrivano proprio in risposta ad uno studio pubblicato sul British Medical Journal, che ha analizzato circa 5.600 primipare – donne incinte del loro primo figlio – di diverse nazionalità.

        Tutte le future mamme sono state monitorate per il periodo della gestazione, con controlli della pressione sanguigna e varie ecografie, mentre erano chiamate a registrare le loro attività, le loro abitudini anche alimentari, la loro storia clinica. Molti dati sono stati raccolti anche nei primi mesi di vita dei neonati. La ricerca ha dimostrato che le donne che consumavano frutta in grande quantità (almeno 3 porzioni al giorno), sia prima del concepimento sia dopo l’inizio della gravidanza, si erano assicurate minori complicazioni.

        Anche il lavoro è entrato fra i criteri di analisi. Un lavoro sicuro con un buon reddito garantiva una condizione migliore e pasti più regolari e sani, che aiutavano la donna a iniziare la gravidanza nel migliore dei modi.

Fonte http://mammaoggi.it/meno-rischi-di-complicanze-in-gravidanza-con-uno-stile-di-vita-sano/

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