Cos’è la disidratazione?
La disidratazione è una consistente perdita di fluidi dal corpo, talmente rapida da non riuscire a reintegrarli. Di conseguenza, il corpo fatica a compiere le normali funzioni. In caso di mancanza di liquidi di rimpiazzo, l’organismo va in disidratazione.
Quali sono le cause della disidratazione?
Come è stato descritto, il corpo utilizza una grande quantità di acqua durante la gravidanza, quindi è necessario bere molto per rimpiazzare tutti i liquidi che si perdono a causa di:
- nausee mattutine, con vomito,
- estenuante esercizio fisico, specie quando fa caldo,
- diarrea,
- febbre,
- sudorazione eccessiva,
- insufficiente consumo di acqua.
Tuttavia, la disidratazione in gravidanza può anche essere causata dalle contrazioni Braxton Hicks, che consistono nell’irrigidimento dell’utero, della durata di uno o due minuti. Queste contrazioni sono molto comuni nel terzo semestre, ma si possono avvertire anche nel secondo. Se tali contrazioni durano troppo a lungo, più del normale, potrebbero essere un segno di disidratazione. È possibile attenuare questi sintomi semplicemente bevendo.
Cosa causa la disidratazione in gravidanza?
Durante la gravidanza, la disidratazione è particolarmente preoccupante. Infatti, attraverso i liquidi si forma la placenta, che trasmette gli elementi nutritivi al bambino. Inoltre, l’acqua si trova anche nel sacco amniotico. La disidratazione in gravidanza può causare delle complicazioni molto gravi:
- difetti al tubo neurale,
- liquido amniotico basso,
- parto prematuro,
- bassa produzione di latte,
- difetti congeniti.
Quali sono i sintomi della disidratazione?
Quando il corpo va in disidratazione, comincia a inviare dei segni precisi, che è importante saper riconoscere. Il surriscaldamento in gravidanza è un sintomo molto comune della disidratazione. Se non si beve abbastanza, infatti, l’organismo comincia ad avere problemi nella regolazione della temperatura corporea e di conseguenza si è più inclini a surriscaldarsi.
Anche l’urina di colore giallo scuro è sintomo di mancanza di acqua, mentre, al contrario, l’urina più chiara, sul trasparente, è indice di perfetta idratazione. La disidratazione, di gravità da lieve a moderata, può inoltre causare:
- labbra secche,
- insonnia,
- sensazione di sete,
- diminuzione della minzione,
- mal di testa,
- costipazione,
- vertigini.
Se si avverte questi sintomi, è necessario bere molta acqua e, quando si ritiene necessario, avvisare il proprio medico.
Quali sono i sintomi di una grave disidratazione?
La disidratazione grave comprende dei sintomi facilmente riconoscibili per la loro serietà:
- sete estrema,
- eccessiva secchezza in labbra e mucose,
- irritabilità e confusione,
- mancanza di minzione,
- urina molto scura,
- occhi infossati,
- battito cardiaco accelerato,
- pressione sanguigna bassa,
- pelle estremamente secca, senza tono e non elastica.
Come si previene la disidratazione in gravidanza?
Prevenire la disidratazione in gravidanza non è complesso. Il miglior modo per restare adeguatamente idratate durante e dopo la gravidanza consiste nel bere molta acqua ogni giorno. La dose consigliata è dagli otto ai dodici bicchieri al giorno. Se si ha problemi di digestione, si consiglia di bere tra un pasto e l’altro, anziché durante il pranzo stesso.
In caso di nausee mattutine, che causano vomito, è consigliabile bere molti fluidi durante gli stati di nausea. Inoltre, è importante evitare la caffeina, che aumenta la minzione, e preferire latte, succhi di frutta naturali e zuppe.
Il consiglio generale è di evitare grandi sforzi fisici quando le temperature sono troppo alte e l’esposizione al sole nelle ore di punta. Inoltre, bisognerebbe prendere l’abitudine di portarsi sempre in giro una bottiglietta d’acqua, anche a casa e tenere sotto controllo i liquidi assunti.
E tu come ti mantieni idratata? Hai mai avuto episodi di disidratazione? Il pancione d’estate è un problema? Scrivilo nei commenti!
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