venerdì 8 luglio 2016

Il legame tra obesità e carenza di vitamina D

       L’energia in eccesso viene immagazzinata sotto forma di riserva energetica, ossia di tessuto adiposo. L’accumulo di grasso nei vari distretti dell’organismo comporta molte pericolose conseguenze. Comparti con persone normopeso, gli individui obesi hanno un maggior rischio di sviluppare diabete, ictus e cardiopatie. Ma l’obesità sembrerebbe essere anche associata alla carenza di vitamina D. Questo nutriente è essenziale per la salute delle ossa e per molte altre funzioni organiche. Viene prodotto nella pelle grazie all’esposizione solare, ma può essere introdotto anche con l’alimentazione.obesitv
          Uno studio pubblicato dalla rivista medica PLOS Medicine (Causal Relationship between Obesity and Vitamin D Status: Bi-Directional Mendelian Randomization Analysis of Multiple Cohorts) ha tentato di comprendere meglio la relazione causale esistente tra carenza di vitamina D ed obesità. I ricercatori inglesi hanno cercato di capire se l’eccesso di peso fosse causa della carenza o se fosse vero il contrario. Per fare questo hanno creato un sistema di valutazione genetica basato su due punteggi, uno riferito alla presenza di 12 varianti di alleli responsabili dell’incremento del BMI (indice di massa corporea) ed uno riferito alla presenza di 2 alleli responsabili del metabolismo della vitamina D. Lo studio ha valutato quindi la predisposizione genetica di un individuo a sviluppare obesità, la predisposizione a sviluppare carenza di vitamina D, l’effettivo indice di massa corporea e l’effettiva concentrazione ematica di vitamina D. A partire dai dati raccolti da 42.024 partecipanti provenienti da 21 studi i ricercatori hanno dimostrato una associazione tra l’incremento di alleli BMI, aumento di BMI e carenza di vitamina D. Dati raccolti da altre 100.000 persone coinvolte in 46 studi hanno invece mostrato l’assenza di correlazione tra alleli correlati alla vitamina D ed obesità.
          Sulla base dei risultati ottenuti i ricercatori hanno tratto le seguenti conclusioni. Gli studi sembrano indicare che l’obesità sia un fattore causale nello sviluppo della carenza di vitamina D e che al contrario la condizione di carenza di vitamina D non predisponga allo sviluppo dell’obesità . Questi risultati suggeriscono che gli interventi a livello di popolazione per ridurre l’obesità dovrebbero portare anche ad una riduzione della prevalenza di carenza di vitamina D. Evidenziano inoltre come la carenza di vitamina D sia un importante elemento da tenere presente in caso di obesità. Monitorare e trattare la carenza potrà ridurre le influenze negative dell’obesità sulla salute.    
 
Fonte: http://www.plosmedicine.org/article/info%3Adoi%2F10.1371%2Fjournal.pmed.1001383

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