Secondo una recente ricerca scientifica che fa capo agli studiosi giapponesi della Tohoku University, mangiare pesce in gravidanza non rappresenta un pericolo, ma può essere, invece, un vero e proprio toccasana per il nascituro. Nello studio che è stato pubblicato sulla rivista Stem Cells, infatti, i ricercatori sostengono che l’assunzione di pesce durante la gravidanza consenta al cervello del feto di crescere in maniera più sana: “Anche se diverse ricerche hanno già dimostrato che una dieta equilibrata di acidi grassi è essenziale per lo sviluppo del cervello, il meccanismo cellulare e molecolare di base è ancora poco conosciuto”, ha sostenuto nella spiegazione della sua ricerca Noriko Osumi, uno degli autori dello studio.
In questa sede si è anche dichiarato che, in seguito ad una dieta sana ed equilibrata ed alla corretta assunzione di pesce (contenente omega-3, acidi grassi essenziali), si ottiene un miglioramento dello sviluppo delle funzioni cerebrali del feto.
Nessun rischio, quindi, ma solo benefici legati all’assunzione del pesce, purché però si consumi adeguatamente cotto e fresco: sappiamo bene quanto possa essere pericolosa l’assunzione di pesce non cotto e non fresco sia in condizioni normali che, ovviamente, anche durante la dolce attesa.
Attenzione, quindi, ad acquistare il pesce solo presso il nostro pescivendolo di fiducia, ed a non consumarlo crudo: una assunzione adeguata di pesce in gravidanza non può che far bene a noi, ed al nostro bambino.
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