venerdì 8 luglio 2016

GRAVIDANZA. FRUTTOSIO? NO, GRAZIE

         Entrando più nello specifico del discorso, una sostanza come il fruttosio, ad esempio, andrebbe evitata. Essa viene solitamente utilizzata come dolcificante ma non è esattamente una sostanza benefica. I ricercatori del Dipartimento di Ostetricia e Ginecologia del Medical Branch dell’Università del Texas hanno recentemente scoperto che i bambini nati da mamme che durante la gravidanza consumavano fruttosio, una volta diventati adulti avevano una più alta probabilità di sviluppare problematiche a livello cardiovascolare. Per capire meglio questa delicata situazione sono stati portati avanti degli esperimenti su modello murino. I ricercatori hanno somministrato a un gruppo di cavie gravide una bevanda contenente circa il 10% di fruttosio, mentre le altre cavie presenti all’esperimento hanno bevuto della semplicissima acqua.
loto gravida          Le somministrazioni si sono ripetute per tutto il periodo della gestazione, mentre dopo la nascita dei piccoli, le cavie hanno ricevuto solo semplice acqua e mangime tradizionale. Sono stati poi fatti degli esami ai nuovi nati a circa un anno di vita ed è stato scoperto che i figli delle cavie che avevano assunto il fruttosio in gravidanza erano più a rischio di sviluppare da adulti patologie quali l’obesità, la pressione alta e disfunzioni di tipo metabolico, tutti disturbi che incoraggiano tristemente la comparsa di malattie del sistema cardiovascolare. Gli studiosi si sono preoccupati di valutare la percentuale di grasso presente a livello di addome e di fegato, la glicemia ed il colesterolo.
          Durante i vari esami si sono verificati picchi più alti di glucosio e una pressione più elevata nei figli delle cavie che avevano precedentemente assunto il fruttosio. Altro dettaglio di una certa rilevanza, tali effetti negativi sono apparsi più forti nelle figlie femmine. 
           Proprio per questo il consiglio degli esperti è quello di limitare l’assunzione di alimenti e bevande contenenti il fruttosio durante il periodo della dolce attesa poiché questa sostanza potrebbe portare problemi al bambino una volta cresciuto. Meglio evitare anche gli altri dolcificanti e le bibite gassate, di solito ricche di fruttosio. Ma come fare a capire quali bevande e quali cibi evitare esattamente? Basta leggere le etichette presenti sulle confezioni dei vari alimenti. Insomma con un po’ di accortezza e qualche attenzione in più è possibile seguire una dieta più sana e priva di dolcificanti e fruttosio in modo da garantire al proprio figlio un futuro all’insegna del benessere.
Fonte: http://www.ajog.org/article/S0002-9378(16)00530-5/abstract

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