L’effetto del fumo in gravidanza è molto dannoso per il feto: secondo quanto emerge dalle varie ricerche scientifiche, fumare durante la dolce attesa non è solo un rischio per la futura mamma – che continua ad essere sottoposta a tutti i pericoli legati all’assunzione di nicotina, tra cui un elevato rischio di ammalarsi di cancro, patologie cardiovascolari e infarti – ma anche per il feto, che può sviluppare malattie molto devastanti.
Per sensibilizzare le donne ad evitare il fumo in gravidanza, una ricerca pubblicata sulla rivista Acta Paediatrica e portata avanti dagli studiosi guidati da Nadja Reissland, esperta del Dipartimento di Psicologia dell’Università di Durham, Inghilterra, ha mostrato alcune ecografie che fotografano i movimenti del feto nella pancia di una mamma fumatrice. Immagini che dimostrano il cambiamento di movimenti e di espressioni del feto in seguito all’assunzione di nicotina e che dimostrano qual è l’effetto più evidente del fumo in gravidanza.
Ma, ovviamente, le patologie ed i rischi a cui si va incontro sono tanti, tra cui:
- Distacco della placenta: un rischio reale, che viene reso ancora più possibile dal fumo in gravidanza e che rappresenta una delle cause di mortalità materna più note;
- Aborto spontaneo;
- Parto prematuro;
- Gravidanza ectopica;
- Diabete.
Inoltre, dai vari studi eseguiti sulle future mamme che fumano, è emersa anche una minore predisposizione dei bimbi ad essere attivi e sportivi.
Rischi, quelli legati al fumo in gravidanza, che sicuramente non val la pena di correre.
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