lunedì 3 novembre 2014

Problemi di peso associati alla gravidanza

Una nuova ricerca sta mettendo grande enfasi sul raggiungimento di un peso sano prima e durante la gravidanza. Le donne obese all’inizio della gravidanza possono andare incontro a rischi per la propria salute e per la salute e il benessere futuro del bambino che deve nascere.
L’obesità nelle donne europee
In molti paesi europei, si stima che oltre la metà della popolazione adulta sia sovrappeso e il 20–30% sono obesi [indice di massa corporea, body mass index (BMI) >30 kg/m2].1 La prevalenza dell’obesità nelle donne gravide varia da 1.8% a 25.3%.2 L’obesità durante la gravidanza merita un’attenzione speciale a causa del suo impatto sia sulla madre che sul bambino. L’obesità materna è associata a maggiori rischi e complicazioni durante la gravidanza, portando persino a tassi più alti di morte infantile e della madre rispetto alle madri non obese.

Peso ottimale da raggiungere durante la gravidanza
I fabbisogni energetici alimentari aumentano durante la gravidanza, ma solo per l’ultimo trimestre e solo di circa 200 kcal al giorno. Di conseguenza, non c’è necessità di ‘mangiare per due’. Questo fabbisogno aggiuntivo aumenta di circa 675 kcal al giorno durante la lattazione, per coprire la produzione di latte. Una ricerca ha dimostrato che la gravidanza più sana è associata con un BMI pre-gravidanza di 23 kg/m2.3 La quantità di peso ottenuta durante una gravidanza sana, comunque, è variabile e influenzata dal peso corporeo pre-gravidanza e dalla presenza di edema.

I consigli riguardo al peso ottimale da raggiungere durante la gravidanza sono ancora sotto dibattito. L’ Organizzazione Mondiale della Sanita’ ha mostrato che il peso ottimale alla nascita di 3,1–3,6 kg è associato ad un aumento di peso della madre di 10–14 kg.4 Le linee guida dell’Istituto di Medicina Americano per l’aumento di peso in gravidanza suggerisce che le donne gravide sottopeso dovrebbero aumentare di 12,5–18 kg, le donne normali di 11,5–16 kg, le sovrappeso di 7–11,5 kg e le donne gravide obese di 5–9 kg.5 Una rapida perdita di peso o una dieta eccessiva durante la gravidanza sono potenzialmente pericolose, portando a cheto acidosi, che può essere associata alla morte del bambino o a un ritardo cognitivo successivo nella vita del bambino. Le madri che riducono eccessivamente l’apporto alimentare potrebbero inavvertitamente mettere in grande rischio di obesità i propri figli.6

Implicazioni dell’obesità durante la gravidanza
Essere sovrappeso o obese prima e durante la gravidanza aumenta il rischio di complicazioni in gravidanza. Le donne obese hanno un rischio maggiore di aborto e che il loro bambino nasca prematuro o muoia precocemente.7 Inoltre, le complicazioni alla nascita sono una conseguenza comunemente osservata dell’obesità materna, che aumenta la probabilità di un parto cesareo d’emergenza. Complicazioni aggiuntive al parto da madri obese comprendono ipertensione e pre-eclampsia, parto di un bambino grande e diabete gestazionale.

Le donne obese affrontano spesso anche le difficoltà nell’iniziare e nel sostenere l’allattamento al seno.8 Inoltre, i bambini nati da donne obese hanno più facilmente difetti congeniti (ad es. spina bifida, difetti cardiaci).9 Un eccessivo aumento di peso durante la gravidanza può portare anche ad una prolungata obesità. Questo enfatizza che per le donne obese, la gravidanza fornisce un’opportunità per cambiare verso un mangiare più sano e un migliore stile di vita, così come gravidanze future più sane. Una dieta appropriata e l’esercizio dopo il parto potrebbero aiutare le donne a perdere l’eccesso di peso postnatale.10

Obesità materna e salute infantile successiva
Condizioni metaboliche specifiche della madre possono influenzare negativamente la salute del neonato. Un bambino di una madre obesa potrebbe soffrire di uno sviluppo negativo dall’esposizione ad un ambiente nutrizionale sub-ottimale all’interno del grembo. In aggiunta, una nuova ricerca ha dimostrato che ciò che una donna mangia quando è incinta può influenzare il rischio di obesità per il suo bambino, senza riguardo per quanto grassa o magra sia, o il peso del suo bambino alla nascita.11 Due progetti finanziati dall’UE, EDEN (Study of pre- and early postnatal determinants of the child’s development and health) e EARNEST (Early Nutrition Programming Project) stanno studiando queste tematiche.

Conclusioni
La gravidanza è un momento vulnerabile in termini di nutrizione e salute per la madre e il bambino. Raggiungere un peso ottimale prima della gravidanza e ottenere un livello appropriato di peso durante la gravidanza viene raccomandato per assicurarle un parto sicuro di un bambino sano e per la salute futura del bambino.

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