mercoledì 5 febbraio 2014

Partorire ai 50? Facilmente! BioTexCom sa come aiutarvi!

L’infertilità, come qualsiasi altra malattia, non sceglie le sue vittime in base alla razza o luogo di residenza. L’infertilità è un problema globale che i medici e specialisti hanno chiamato “la peste del 21° secolo”. In Italia ogni settima coppia non riesce a concepire un figlio in modo naturale oppure portare avanti la gravidanza. Poì, ci sono sempre più donne che vogliono partorire un figlio in modo naturale in età superiore al periodo fertile. Grazie alla scienza e alle tecnologie moderne della medicina riproduttiva è possibile. I Centri della Medicina Riproduttiva aiutano tali coppie a concepire un figlio con l’aiuto delle tecniche della procreazione assistita come la donazione di ovuli e la maternità surrogata. Uno di questi centri medici è la clinica BioTexCom. Questo centro medico è riuscito a conquistare la fiducia e la posizione leader tra gli altri centri ed introduce con un gran successo sempre le nuove tecnologie della medicina riproduttiva. Va considerato che dopo i 50 sia proprio impossibile concepire un figlio e portare avanti la gravidanza anche con l’auito della fivet, l’icsi e l’ovodonazione...però non è il vero! I medici della BioTexCom danno le garanzie di successo anche alle donne che hanno già compiuto 50 anni. Quindi, grazie alla FIVET con l’ovodonazione che sono legali in Ucraina, i medici specialisti della medicina riproduttiva di BioTexCom ogni mese eseguono circa 10 procedure di fecondazione in vitro con gli ovociti donati per le clienti italiane che hanno più di 50 anni. Il tasso di buon esito con la prima prova è molto alto. Allora, che segreto di successo hanno i medici ucraini? Tutto ingegnoso è semplice: gli embriologi del centro medico BioTexCom effettuano le ricerce nel campo della procreazione assistita e introducono le più moderne tecnologie e possibilità. La chiave del successo è la tecnica “al fresco”: l’utilizzo del materiale biologico fresco, cioè fecondazione degli ovociti freschi con lo spermatozoo fresco. Questa tecnica aumenta notevolmente il tasso di successo di concepimento anche nei casi più disperati. Per lo più, i medici di questo centro effettuano l’impianto degli embrioni nell’utero della donna al quinto giorno di maturazione di essi nell’incubatrice. Tale metodica dell’impianto ha molto alto tasso di successo visto che gli embrioni di questa fase della maturazione sono più forti ed hanno più probabilità di attecchirsi nell’utero. Ci sono molte donne italiane che hanno più di cinquant’anni e che si rivolgono alla clinica BioTexCom per provare la felicità di essere madre. L’età di donna non è un ostacolo che impedisce di portare avanti la gravidanza e partorire un figlio grazie alla tecnologia di fecondazione artificiale con gli ovociti donati. I medici del centro ucraino eseguono gli esami della salute della coppia molto attentamente e pongono l’accento su molti dettagli per scegliere un trattamento individuale. Non ci sono dei trattamenti uguali, ogni paziente della clinica BioTexCom riceve un approccio medico individuale. Lo scopo di questo centro non è la quantità ma la qualità ed il successo di programmi effettuati. Per questo motivo il Centro medico BioTexCom viene considerato uno dei migliori centri della medicina riproduttiva in tutto il mondo. Il centro dà la garanzia di successo e fornisce il servizio “tutto compreso”.

L’Italia è uno dei paesi i cuì cittadini più spesso si recano nei centri della medicina riproduttiva  dell’Ucraina. Per lo più, l’Italia ha le leggi più severe per quello che riguarda le procedure della medicina riproduttiva, per esempio, la maternità surrogata vieta la legge 40 che prevede 15 anni di reclusione. L’uso degli ovociti donati è pure vietato in Italia perciò le donne che si sono decise per portare avanti la gravidanza dopo i 50 vanno all’estero, nei paesi dove lo consente la legislazione tra i quali c’è Ucraina – la culla dei bambini nati grazie alle tecnologie della medicina riproduttiva. Rivolgendosi alla clinica BioTexCom le coppie infertili possono assolutamente legalmente e senza rischio di perdere i soldi e la salute, risolvere il loro problema di non poter avere i figli ed effettuare le procedure della medicina riproduttiva a qualsiasi età. Non dimenticate che i bambini sono il futuro del genere umano e come ha detto la grande filosofa tedesca Rosa Luxemburg: “Dove non ci sono bambini non ci sono né feste né vita familiare”.

10 commenti:

  1. Sicuramente le cliniche come la Biotexcom aiutano e molto, purtroppo la legislazione italiana, dettata sempre dalla chiesta ci spinge indietro.....

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  2. Mi basta scandire mentalmente le tre parole utero in affitto o fecondazione assistita per definire ignobile questa pratica direttamente legata al consumismo ("Pagando, posso permettermi qualunque cosa al mondo") e alla globalizzazione ("La legge lo vieta in Italia? E io vado a farmi fare un bambino all'estero, guarda un po'!").
    Trovo vergognoso che i soldi diano accesso a possibilità che l'età avanzata e la biologia, insomma Madre Natura non permette. Sono scettico riguardo ai miracoli, ma totalmente ostile a quei "miracoli" che solo il denaro può spiegare. Procedendo nella stessa direzione, un giorno potremo far morire un poveraccio al nostro posto. Pura distopia.

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  3. questa pratica non e' ignobile! E posso confermare che I medici della BiotexCom sono veramente bravi! E non si tratta solo di denaro, la maggior parte di copie che ricorrono alla fecondazione assistita fanno I sacrifici enormi per poter farlo!!

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  4. E’ giusto che l’Ucraina sia considerata una leader in campo della medicina riproduttiva… la maternità surrogata e l’eterologa sono considerate legali, le loro tecniche sono all’avanguardia e tra l’altro, hanno ottimi prezzi. L’Italia ha molto da imparare!!!

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  5. Ho 38 anni e sto cercando di diventare mamma con l'aiuto di fecondazione assistita. Eppure sento il bisogno di diventare mamma al più presto possibile in quanto io voglio vedere il mio bambino che cresce, voglio prendere parte della sua vita, voglio vivere la mia vi per lui ed esserli vicino. Quindi, non vedo il motivo per posticipare la maternità (intendo diventare mamma dopo 50 anni). Il bambino si sentirà a disagio e tutti potranno chiamare la sua mamma la sua nonna. Inoltre, la mamma anziana non sarà in grado di crescere il bambino correttamente, di solito dopo i 50 la salute non è al massimo. C'è il tempo giusto per ogni cosa, c'è un momento giusto per diventare madre e non a 55 o 66 anni ... Ma questo non toglie il fatto che I medici sono veramente bravi, che permettono anche a donne in eta' avanzata a diventare mamme!!!!

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  6. Marzia, ritengo offensivo il tuo commento. Non sei certamente tu a decidere, quando sarà il momento giusto per avere il bambino. Quindi, se io cerco di rimanere incinta per 10 anni, e ho quasi 55, quindi dovrei smettere? O lo decidi tu? E se i tuoi tentativi non vanno a buon fine, smetti anche tu?

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  7. Anche noi ci siamo rivolti alla biotex com.Io ho 49 anni ed il mio marito ha 54.
    Sono stata a Kiev alla clinica BiotexCom poche settimane fa e devo dire che la situazione veramente tranquilla e la clinica mi e’ piaciuta. Ho consciuto lo staff della Biotexcom e tutto è andato come da copione: all'aeroporto viene a prenderci un autista. Siamo stati alloggiati in hotel e quindi confermo vitto e alloggio gratis (hotel dignitoso, bagni in comune, cibo non male). In clinica fanno riempire i soliti moduli relativi a privacy e storie pregresse, e vengono ripetuti molti esami (gratis) tra cui visita ginecologica, tampone vaginale, esami del sangue e anche esami sulle cellule natural killer e immunolgici (che in Italia nessuno mi aveva fatto fare!!). Il marito fa lo spermiogramma e analisi del sangue (anche questi gratis). Solo dopo avere avuto i risultati (appena 1 ora!!) ci propongono quello che loro ritengono più opportuno, quindi si può partire con le migliori intenzioni ma non è automatico che ci "accettino". Noi abbiamo direttamente firmato lì da loro il contratto relativo alla garanzia di gravidanza (si possono apportare tutte le modifiche che vogliamo! Nei limiti della decenza naturalmente) e partire con il prossimo ciclo. A parte l'atmosfera unpo vecchia e un bel freddo (-5) le impressioni sono state buone...e adesso speriamo bene!!

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  8. Noi avevo una situazione molto particolare alla Biotexcom. Avevamo già avuto la data prefissata, in cui dovremmo essere in clinica per la procedura. Ma un giorno il nostro manager mi telefonò e disse che potevamo visitare il centro tre settimane prima. Naturalmente volevamo fare la procedura al più presto possibile. Per 10 anni abbiamo dovuto aspettare e lottare per diventare genitori, quindi fare la procedura anche tre settimane prima sembrava incredibile. Quindi abbiamo dovuto cambiare i nostri biglietti aerei in fretta, fare le valigie e volare in Ucraina. Grazie a Dio abbiamo potuto lasciare il nostro lavoro e prendere i biglietti per la data necessaria. Per fortuna è andato tutto bene e sono rimasta incinta, ma era veramente una cosa così spontanea...

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    1. Sì, sono d'accordo, il servizio non è al top. L’Ucraino ancora non è un paese europeo sviluppato e al top... Tuttavia per qualche ragione si può vedere una folla di persone in questa clinica! I manager parlano lingue diverse (italiano, inglese), ma ci sono file di passare i test medici, visite mediche e così via. In generale devo dire che Ucraina è un paese molto bello con persone molto amichevoli. Il centro di Kiev è stato ricostruito dopo l'ultima rivoluzione. E noi ci siamo sentiti in tutta sicurezza.

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  9. Ci sono così tante persone in questa clinica !!! Gli autisti che accompagnano i clienti di questo centro, fanno i transfer necessario per i pazienti. Ma a causa del gran numero di clienti i autisti talvolta aspettano 1-1,5 ore per un'altra coppia. Mentre gli altri clienti si siedono in macchina e aspettano anche loro. Siamo andati nella clinica insieme a due altre coppie. Erano da Italia e Germania. L’autista ci ha portati in un albergo. Non proprio a cinque stelle.... E c'erano molte persone. Tutti erano i pazienti della clinica, provenienti da diversi paesi (era un albergo convenzionato con la clinica). Dovrei anche dire che è stato piuttosto difficile avere un periodo di riposo in albergo perché c'erano coppie con neonati ... Ma un gran numero di pazienti vuol dire anche che il centro lavora bene, o no?

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